Come albero verdeggiante
Salmo 1
1 Beato l'UOMO-ADAM
che non è ANDATO DIETRO alle idee degli empi
non resta nella VIA dei peccatori
non siede in COMPAGNIA degli arroganti,
invece trova GUSTO nella legge di JHWH
e MORMORA la sua legge giorno e notte.
Egli è come un ALBERO piantato presso canali di ACQUE
alla sua stagione darà il suo FRUTTO
le sue foglie mai appassiranno,
tutto quello che fa lo porta a buon fine.
Non così gli empi
ma come pula che il vento DISPERDE,
perciò non si rialzeranno gli empi nel giudizio
ne i peccatori nell'assemblea dei giusti.
JHWH CONOSCE la VIA dei giusti
ma la VIA degli empi si PERDE.
La via dell'uomo diventa spesso tante vie.
La nostra esperienza ci ricorda che la strada da percorrere nella vita non è facile da individuare.
Abbiamo bisogno di indizi, di segni, di riferimenti di fondo per orientarci.
Il libro dei Salmi inizia con la parola Beato e si conclude con un grande Alleluia, cioè lode a Dio.
Dalla beatitudine da imparare alla lode da lasciare crescere.
Chi sta in mezzo a queste due parole?
L'uomo in cammino in questo mondo.
L'uomo a rischio di dispersione
e desideroso di fecondità.
L'uomo in cerca di compagni di viaggio che lo sostengano e non lo confondano.
L'uomo che si aggrappa a una parola che gli illumini il cammino nella penombra del quotidiano.
Il rischio più terribile:
il non concludere nulla,
che tutto svanisca come vapore,
che tutto si perda nel non senso.
Cercare il senso profondo di questa vita e non trovarlo, mancando il bersaglio, è morte!
Cercare la sapienza e rimanere disperso senza sapere a chi chiedere, è morte!
Non trovare il corso d'acqua che alimenti le nostre radici, è morte!
Il sapiente che parla in questo salmo
conosce la via crucis umana
e ci mostra in che direzione guardare
per non perdersi.
L'uomo, ogni uomo, è prima di tutto Adam,
polvere del suolo, inconsistenza, aggregazione destinata a disgregarsi.
Polvere animata dal respiro di Dio,
che presto torna al suolo.
La dispersione è inarrestabile,
non bisogna né disperarsi, né illudersi.
È così.
Accogliere questo fatto
e rimanere sereni
Pè un passo importante sulla via.
Cosa resterà?
Polvere, risponde sereno il Sapiente,
polvere che ritorna al suo posto originario.
È una coordinata fondamentale per capire chi siamo.
Comincia così il nostro vagare per le tante vie
che la vita ci mette davanti.
Ma non tutte le vie portano alla beatitudine,
alla pace, alla pienezza.
Empi, peccatori, arroganti,
cioè chi ha fatto del sopruso sugli altri la sua filosofia di vita, sono già una indicazione che quella strada è scivolosa, senza uscita.
Il sapiente ha un segreto:
la legge del Signore mormorata giorno e notte.
Una parola Sacra che coltiva il cuore
e illumina gli occhi
per camminare nelle tempeste della vita
senza naufragare.
Quello stesso respiro che si è mischiato alla polvere qui si mischia alle parole: è la Parola Sacra, la Scrittura Sacra che trasuda Spirito e alimenta come l'acqua un albero sulle rive di un fiume.
Il sapiente non conosce la strada
ma cammina sereno
guidato dalla Parola che illumina
passo dopo passo.
E così l'Adam, animato dal soffio di Dio, ascoltando la Parola che dona continuamente quel soffio, cammina verso la pienezza, fecondato e alimentato dall'acqua della vita che riceve in dono lungo il cammino.
È la Via, è fecondità, è strada di beatitudine.
Grazie Signore per tanto che fai per me!
RispondiEliminaIo voglio aderire alla tua logica, al tuo bene che prometti
Per chi fagocita il TUO. INSEGNAMENTO.
Grazie
I Signote è via di fecondità beatitudine grazie Signore per tutti questi doni di cuiindegnamente ci fai partecipi
RispondiElimina"Beato l'UOMO-ADAM
RispondiEliminache non è ANDATO DIETRO alle idee degli empi....
Invece trova GUSTO nella legge di JHWH
e MORMORA la sua legge giorno e notte.
Egli è come un ALBERO piantato presso canali di ACQUE
alla sua stagione darà il suo FRUTTO". Che la tua Parola abbia a gustarla sempre di più... E che io la mormori giorno e notte... Il cammino si illumina dietro la Parola e pur nella mia fragilità segua la tua Via
Mi ha scritto suor Mirella Muià:
RispondiEliminaAdam tra l'altro significa la terra 'rossa' del deserto, come il sangue, e senza il soffio di Dio è morta. Così il sangue e acqua che sgorga dal costato del nuovo Adam è davvero la vita nuova donata nella sua pienezza.. perché "non c'è nulla di nascosto che non sarà manifestato.."!