Misericordia


La parola misericordia riferita a Dio ci chiede un vero sguardo contemplativo. Credere e dire che Dio è misericordia, è misericordioso, ci mette davanti al volto di Dio più completo e coinvolgente. È misericordioso verso di noi, il suo volto è favorevole verso il nostro peccato e la nostra povertà. 

Carlo Maria Martini, nella riflessione sul salmo 51 ci offre preziose intuizioni per la nostra meditazione. 

Scrive:
"È interessante notare che l'espressione nel salmo è:
«secondo la tua misericordia» e non «nella tua misericordia» 
o «perché sei misericordioso». 
Il salmista sottolinea la sproporzione infinita, che l'uomo intuisce senza comprenderla, della misericordia divina. 
In ebraico il termine misericordia è hésed ed ha una lunga storia ricca di significato. Indica, infatti, l'atteggiamento tipico di Dio verso il suo popolo, che comporta lealtà, affidabilità, fedeltà, bontà, tenerezza, costanza nell'attenzione e nell’amore.
Si potrebbe anche tradurre con 
«gentilezza», nel senso di tenerezza, che non si smentisce, che non svanisce mai.

Dio è colui che io non conosco, ma per il quale sono importante, per il quale è importante - secondo la parola di Gesù - ogni capello del mio capo. Nulla avviene in me senza un'attenzione della tenerezza di Dio.

Noi traduciamo hésed con «misericordia» perché la gentilezza di Dio si fa più tenera quando noi siamo deboli, fragili, peccatori, incostanti, strani, poco attraenti e forse pensiamo che Dio fa bene a non ricordarsi di noi, farebbe bene a castigarci".

"Dio è sempre il primo a dare la mano, il piatto della bilancia pende sempre dalla parte della sua bontà.
I vocaboli che la versione italiana usa per indicare ciò che l’uomo ha fatto – il peccato, le colpe – non rendono adeguatamente la lingua originale. Infatti, nel testo ebraico sono tre parole diverse che andrebbero lette cosi: cancella la mia ribellione, lavami da ogni mia disarmonia, mondami, tirami fuori da ogni mio smarrimento. Il peccato è uno sbaglio fondamentale dell’uomo, una distorsione, una disarmonia, una ribellione, una volontà di progetto alternativo e contrastante il progetto di Dio. 
Alle parole che indicano lo sbandamento dell’uomo fanno riscontro tre appellativi divini: Pietà … misericordia … amore …. C’è il peccato dell’uomo, pur se declinato con termini diversi, e ci sono tre attributi di Dio. Questa sproporzione indica che l’insistenza non è sull’uomo peccatore, sulla povertà di ciò che noi siamo, ma è sull’infinità di Dio".

"Dio è dono gratuito, è l’essenza della gratuità.
Quando noi diciamo che Dio non può avere nessun interesse a pensare a noi, ad occuparsi di noi, riveliamo di Dio un’idea falsa. Abbiamo di lui, per dirlo con una parola tecnica, un’idea farisaica, che cerca cioè di capire Dio partendo dalle categorie del calcolo.
Dio gode nel poter donare qualcosa a chi ha bisogno di essere sostenuto, a chi non si sente nessuno, a chi si sente in basso. Egli vuole versare il suo valore in noi e non giudica il nostro".

Chi è il mio Dio? Fino a che si spinge la sua misericordia? 
Sento la sproporzione della sua misericordia rispetto alla mia vita?

Sono grato a Martini che mi dato parole nuove per la mia preghiera:
"cancella la mia ribellione, 
lavami da ogni mia disarmonia, mondami, 
tirami fuori da ogni mio smarrimento".

Commenti

  1. Signore, non si inorgoglisce il mio cuore *
    e non si leva con superbia il mio sguardo;
    non vado in cerca di cose grandi, *
    superiori alle mie forze.

    Io sono tranquillo e sereno †
    come un bimbo svezzato in braccio a sua madre, *
    come un bimbo svezzato è l'anima mia.

    Speri Israele nel Signore, *
    ora e sempre....... Le parole di questo salmo mi riecheggiano nel cuore davanti alla parola misericordia...di mi sento:coccolata tra le braccia di mio padre che sento anche madre e io mi lascio andare serena,piccola ,fragile, peccatrice, pasticciona tra le braccia Sue

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  2. Sono importante per Lui mi dovrebbe bastare invece cerco sempre approvazione e conferma

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  3. Molto belle le riflessioni di Carlo Maria Martini sul salmo 51 sulla misericordia di Dio. Mi risuonano queste parole"Dio è dono gratuito, é l'essenza della gratuità. Egli vuole versare il suo valore in noi e non giudica il nostro.

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  4. Non finirò mai di stupirmi della novità della Parola. Mi sento sempre avvolta da questo amore tenero e compassionevole del "mio Signore e mio Dio"

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  5. Dio è colui che non conosco, ma godo della SUA misericordia!
    Mi basta e avanza. Grazie Signore

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