In Te, in me


Una parola cara al profeta Elia per descrivere la sua esperienza di fede in cammino con il Signore è questa: "Dio, alla cui presenza io sto" (cfr. 1Re 17, 1).

Stare alla presenza del Signore è possibile in tanti modi e sempre in modo dinamico.

Sto di fronte a lui? 
Lui è in me?
Vado verso di lui?
Lui viene verso di me?
Come immagino il mio stare col Signore?

La Parola di Dio è ricca di espressioni che riguardano la preghiera e il nostro modo di stare con il Signore. Bisogna accoglierne tutte le sfumature e metterle insieme per averne una visione profonda. 

Abitare colui che mi abita.
Stare con colui che sta con me da sempre.
Essere intimo di colui che mi ha accolto nella sua intimità. 
Amare colui che mi ha amato per primo. 

Una pagina di Piet Schoonenberg, gesuita e teologo olandese,
ci fa cogliere la preghiera come spinta oltre la nostra mentalità e la materializzazione della presenza di Dio che è realtà concreta e vicina.

Scrive il nostro teologo:

"Pregare è parlare con Dio, sì, ma non come con qualcuno che è soltanto l'altro e sta di fronte a noi. 

Pregare è elevare l'anima a Dio, sì, ma anche saperlo presente nel più profondo della nostra anima. 

Pregare è soprattutto aprirsi al Dio che già tutto ci permea e vuole riempirci sempre di più. 

Pregare è aprirsi a quel totalmente Altro che nella sua libertà non è mai nostro possesso, ma nel suo amore ci regge. 

Pregare è rivolgersi a questo Difronte che è però già presente nella nostra soggettività, perché il suo Spirito prega in noi con gemiti inesprimibili." 

Signore non ti sto di fronte,
Tu sei in me e io in te.

Signore non sono lontano da te,
Tu abiti silenzioso nel profondo del mio cuore.

Signore tu non sei estraneo a me.
Tu mi avvolgi e ogni parte di me è intrisa di te. 

Signore tu non mi schiacci col tuo potere.
Tu sei amore che libera e feconda.

Pregare è vivere tutto questo.
Pregare è lasciarsi condurre in questa esperienza.
Pregare è coltivare il desiderio di tutto questo.
Pregare è essere già accolto così dal Signore.




Commenti

  1. LUI viene sempre!
    Io dove sto?
    ... Signore stai sempre presso di me
    Non lasciarmi, abbandonare mai!

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  2. Il Signore è presente con noi e in noi nei momenti della preghiera e durante le nostre sofferenze , in particolare quando nonostante il dolore siamo presenti e lo ringraziamo ricordandoci che le nostre sofferenze sono nulla in confronto a quelle che Lui ha subito per salvarci

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  3. Signore non sono lontano da te,
    Tu abiti silenzioso nel profondo del mio cuore

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  4. continua e infinita esperienza di preghiera è:Abitare colui che mi abita.
    Stare con colui che sta con me da sempre.
    Essere intimo di colui che mi ha accolto nella sua intimità.
    Amare colui che mi ha amato per primo. Esperienza che non ci iscr mai?

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  5. Correggo esperienza che non si esaurisce mai

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  6. Signore stai nel mio cuore, parlami e istruiscimi. Avvolgi tutta la mia anima del Tuo Santo Spirito🙏💗

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  7. Quando la preghiera diventa necessità

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  8. Stare con Dio che sta con me da sempre.
    Prima che mi creassi Tu mi conosci.
    Prima mi hai amato e poi mi hai creato.
    Tu aliti su di me e mandi il tuo Spirito che mi
    guida e mi indica la via che conduce a Te.
    Tu sei tutto....sei la mia vita....la mia strada...
    la mia libertà .
    Tu sei l'altissimo che mi dà la vita.
    Tu sei l'amore infinito.

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  9. Signore manda il tuo Spirito su di me.
    Tu sei tutto...sei la mia vita...la mia strada...
    lamia pace.. la mia libertà...
    Tu sei l'altissimo che mi dà la vita ,sei l'amore infinito.

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  10. Iolanda
    Pregare e' parlare con Dio.. É Elevare l'Anima a Dio..
    È Apertura a Dio che vuole Riempirci di Lui sempre più..
    Pregare è Rivolgersi a Dio che è già Presente nella nostra vita..
    Che è già dentro di noi, ed il Suo Spirito prega in noi con gemiti
    Inesprimibili..
    Signore, Tu sei in me e io in Te.. Tu Abiti Silenzioso nel profondo
    Del mio cuore... Tu Avvolgi ogni parte di me.. Tu Sei Amore che
    Libera e Feconda.. Amen.

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  11. "Pregare è parlare con Dio,

    Pregare è elevare l'anima a Dio, e saperlo presente nel più profondo della nostra anima.

    Pregare è aprirsi al Dio che già tutto ci permea e vuole riempirci sempre di più.

    Pregare è aprirsi a quel totalmente Altro

    Pregare è rivolgersi a questo Difronte che è però già presente dentro di me, e che nel suo Spirito prega in noi con gemiti inesprimibili."
    pregare è... pregare è... pregare è vivere il Tutto che c'è dentro di me e essere consapevole anche solo per un attimo di questa Presenza meravigliosa, vivificante e unica che vive e sta nel più intimo di me

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  12. "Signore non ti sto di fronte,
    Tu sei in me e io in te.

    Signore non sono lontano da te,
    Tu abiti silenzioso nel profondo del mio cuore.". Amen!!!!

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