Dio dono per me


Prendete, questo è il mio corpo. 

Questo è il mio sangue dell’alleanza.

Sono espressioni che ci sono familiari e che evocano l'ultima cena di Gesù e le nostre messe.

Sono parole che ricordano il dono della vita di Gesù di Nazareth a favore di tutta l'umanità, considerata da lui come unione di fratelli e sorelle.

L'eucaristia ha sempre qualcosa da dirci su di noi, sul mondo e su Dio.

Silvano Fausti, gesuita e biblista, ha dedicato la vita a meditare e rimeditare i Vangeli, lasciando dei commenti ricchi di sapienza e di intuizioni spirituali. 

Aiutati dalla sua parola riflettiamo insieme sul significato del segno fatto da Gesù e sul messaggio per noi oggi.

"Il Vangelo non è altro che introduzione e spiegazione di questo grande mistero che è il dono che Dio ci fa di sé, al cui servizio siamo, il servizio del pane, il servizio della vita. 
Se nella creazione Dio ci fa dei doni, così nella storia della salvezza ci fa dei doni, dietro c’è sempre un’intenzione come dietro a ogni dono, c’è il dono di sé, e nell’eucarestia Dio ci dona sé stesso, di più non può darci. 
L’Eucarestia è tutto e dà tutto; ed è in vista dell’eucarestia che Dio ha creato il mondo, perché nell’eucarestia tutta la materia diventa corpo del Figlio e noi viviamo di questo corpo, entriamo nel Figlio, diventiamo figli; tutto il creato torna nel Figlio, attraverso l’eucarestia: è il grande mistero. 
Tenete presente anche che ogni promessa di Dio diventa realtà nell’eucarestia, nel dono che Dio ci fa di sé, lì ci dà tutto. 
Anche la vita eterna non sarà altro che il vivere ciò che già abbiamo ricevuto nell’eucarestia: la vita del Figlio e già la vita attuale è vivere questo.
Attraverso l’eucarestia noi diventiamo realmente Dio, partecipiamo della vita del Figlio, l’uomo è ciò che mangia: “Chi mangia di me vivrà per me come io vivo per il Padre”, il Figlio è colui che è per il Padre, diventiamo figli. 
E tutta la nostra vita diventa eucaristica, la nostra vita concreta, quotidiana, è eucarestia, cioè sotto il segno della benedizione e della lode, della gioia per il dono di Dio e la nostra memoria fondamentale, il nostro ricordo – l’uomo vive dei suoi ricordi -, il nostro ricordo, ciò che abbiamo nel cuore, è l’amore che ha Dio per noi, che ha donato sé stesso per me e di questo vivo in perenne rendimento di grazie, quindi vivo da figlio, da persona pienamente amata. 
Il mondo è già salvato nell’Eucarestia, è l’azione con la quale Dio salva il mondo, non è che sono le nostre imprese a salvarlo.
L'Eucarestia è l’azione con la quale Dio salva il mondo, cioè tutto il mondo è accetto a Dio nell’eucarestia, nel sacrificio del Figlio, che diventa poi corpo del Figlio, e tutto il creato diventa simile a Dio nel Figlio nell’eucarestia e noi lo celebriamo in anticipo per tutto il mondo ed è questa l’azione che salva il mondo e tutto il mondo è incluso nell’eucarestia, tutto l’universo, che finalmente è in Cristo e lì raggiunge la sua vita, perché Cristo è la vita di ciò che è, se no non è nulla, perché tutti siamo in lui, per lui e in vista di lui. 
L'Eucarestia resti il centro fondamentale della nostra esistenza, che è l’esistenza del Figlio, ciò che ci fa figli, ciò che Dio è per natura lo diventiamo nell’eucarestia, entriamo nel Figlio, siamo insieme alla Trinità, assumiamo il corpo del Figlio, diventiamo Dio, diventiamo figli, riceviamo lo Spirito e possiamo dire in tutta verità Abbà. 
Noi, in genere, cerchiamo tante cose, pensiamo tante cose, in realtà l’unica cosa che è la realizzazione piena del cosmo è l’eucarestia ed è la salvezza oggettiva già del mondo e il partecipare con coscienza a questo è la salvezza totale. È il ricevere Dio come dono per me, niente di meno, e quindi una crescita all’infinito e il regno non è altro, anche la vita eterna".



Commenti

  1. Attraverso l’eucarestia noi diventiamo realmente Dio!
    Si
    E' un dono maestoso,schiacciante per la mia logica:essere dio!!!??
    Essere come DIO è essere datore di doni,sempre fino a non avere più nulla da dare;sprecarsi,finirsi,morire a sè stesso.
    Amen

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  2. Attraverso l’eucarestia
    noi diventiamo
    realmente Dio,
    partecipiamo della vita del Figlio, l’uomo è ciò che mangia:
    “Chi mangia di me
    vivrà per me
    come io vivo per il Padre”,
    il Figlio è colui che
    è per il Padre,
    diventiamo figli.

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  3. Ti sei donato a me per amore e con amore, mi rendi parte di Te, come Tu sei già di me.

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  4. Dio Dono per me.

    Prendete, questo è il mio Corpo,
    Questo è il mio Sangue dell'Alleanza.

    L'Eucaristia ha sempre qualcosa da dirci su noi,
    Sul mondo, e su Dio..

    IL Vangelo non è altro che introduzione e
    spiegazione di Questo Grande Mistero che è il Dono che Dio ci fa' di sé, al cui servizio siamo,
    IL servizio del Pane, il Servizio della Vita.

    L'Eucaristia è tutto, e da tutto,ed è in vista dell'Eucarestia che Dio ci Dona Se stesso,
    Di più non può darci.

    Attraverso L'Eucaristia noi diventiamo
    Realmente Dio.
    Partecipiamo della Vita di Gesù,
    L'uomo è ciò che mangia :
    "Chi mangia di me vivrà per me, come io vivo per il Padre."
    Gesù è Colui che è per il Padre..
    Diventiamo Figli..

    Tutta la nostra vita diventa Eucarestia..
    La nostra vita concreta, quotidiana, è Eucarestia,
    Cioè sotto il Segno della Benedizione e della Lode,
    Della Gioia per il Dono di Dio,è la nostra memoria fondamentale, il nostro ricordo..
    L'uomo vive dei suoi ricordi...

    IL nostro ricordo...
    Ciò che abbiamo nel cuore...
    È l'amore cheha Dio per noi...
    Che ha Donato se stesso per me..
    E di questo vivo in Perenne rendimento di Grazie..
    Quindi vivo da figlia.. Da Persona Amata..

    Grazie Padre Creatore.. 🙏😇🙏
    Grazie Gesù Salvatore e Redentore. 🙏♥️🙏
    Grazie Spirito Santo. Dolce Consolatore delle Anime nostre. Amen Alleluia..💐🎉🎊🎉🎶

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  5. Sono figlia posso chiamarlo Abba' , troppo bello questo è per me!

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