Camminare orientati
Camminare è segno di vitalità,
di progettualità.
Camminare bene è il desiderio
di ogni viandante in questo mondo.
Camminare è facile su un sentiero
già percorso.
Su vie nuove sono necessari punti di riferimento per orientarsi.
Nel cammino di fede cosa ci orienta?
Una riflessione di Sabino Chialà, monaco di Bose, ci richiama ai riferimenti fondamentali della nostra esperienza di credenti che trovano nella Bibbia la principale ispirazione.
"Cammina in una via ben orientata colui che si tiene lontano dal male
e che si tiene vicino al Signore
e alla sua parola.
Questo è il messaggio del salmo 1, con il quale si apre il Salterio,
che vale la pena di rileggere:
Felice (perché nella buona direzione) l’uomo
che non cammina secondo il consiglio dei malvagi,
non indugia sulla via dei peccatori,
non siede nella compagnia dei beffardi.
Ma nell’insegnamento del Signore
è la sua gioia
e medita il suo insegnamento, giorno e notte.
Egli sarà come un albero trapiantato
presso corsi di acque
che darà il suo frutto a suo tempo,
le sue foglie mai appassiranno
e tutto quello che fa riuscirà bene.
Non così i malvagi!
Ma come pula che il vento disperde.
Non resisteranno i malvagi nel giudizio
né i peccatori nell’assemblea dei giusti,
perché il Signore conosce la via dei giusti
e la via dei malvagi si perderà.
La felicità dunque avviene,
passo dopo passo,
scelta dopo scelta.
Desiderio di Dio è la felicità dell’essere umano.
L’intera Scrittura è orientata
a questo:
indicare vie di vita piena
e autentica.
I comandamenti,
spesso percepiti come limitazioni della libertà e perciò della felicità, sono invece come i pali
di una staccionata posta
a indicazione del cammino
verso la vera vita.
Non intendono privarci della felicità, ma proteggerla.
Il carattere dinamico di quest’ultima è indicato anche dai tempi
che si susseguono nel salmo 1:
al presente delle scelte concrete
di non camminare,
non indugiare e non sedere
in situazioni di male
e al presente di una meditazione assidua e gioiosa della Scrittura, seguono prosperità di frutti
e vita piena promesse
in un divenire che si dispiega
poco più in là.
Dunque non in un lontano
e vago avvenire,
ma in un futuro
che si invera nel quotidiano.
Felici quindi non per ciò che si ha, ma per ciò verso cui si procede
e che, cammin facendo,
si fa storia".
Desiderio
RispondiEliminadi Dio
è la felicità
dell’essere umano.
Io cerco, voglio
desidero
La felicità
RispondiEliminaLa felicità avviene!
Passo dopo passo,
scelta dopo scelta.
Camminando nella Buona Direzione, con la segnaletica del Padre che protegge il cammino.
Che Bella Notizia!
"Felici quindi non per ciò che si ha, ma per ciò verso cui si procede
RispondiEliminae che, cammin facendo,
si fa storia".
Sei Tu l'unico Maestro, la tua Parola è il faro che fa luce sul bello e sul brutto, sul bene e sul male, il tuo Spirito è la voce del cuore che spinge a scegliere sempre il bene. Apri i miei occhi al bene, apri i miei orecchi alla Tua voce
La felicità è un percorso infinito da fare insieme al Signore e alla sua parola
RispondiEliminaI comandamenti,
RispondiEliminaspesso percepiti come limitazioni della libertà e perciò della felicità, sono invece come i pali
di una staccionata posta
a indicazione del cammino
verso la vera vita.
Si
Ogni edificio ben fatto,costruito con perizia dà un immagine di bellezza...dietro la quale si nasconde un lavoro certosino di progettualizzazione.
Il bello ha bisogno di una giusta "lavorazione".
Diventiamo belli;persone che dicono SOLO bene di un fratello!
Amen
Ogni giorno Signore
RispondiEliminasia tempo di incontro
con Te
per vivere la mia storia
La felicità è ricordarmi sempre in ogni istante bello ho brutto che non sono sola e soprattutto c’è lui che mi ama nonostante quella che sono
RispondiEliminaCAMMINARE ORIENTATI
RispondiEliminacamminare è
percorrere strade
conosciute e nuove,
è vivere
è cercare
è crescere
è dinamismo
è costruirsi
è scoprire
è andare
è sperimentare
è partire per.... ciò che non si conosce
ORIENTATI
cosa mi orienta?
cosa mi aiuta?
cosa mi assicura?
cosa mi indica dove?
cosa mi illumina la strada
il cammino?
C'è una realtà
che non mi può ingannare
che non mi può far sbagliare
Chi mi orienta?
Mio Dio è la tua PAROLA
Felice l uomo che non cammina secondo il consiglio dei malvagi ma nell insegnamento del Signore meditando il suo insegnamento giorno e notte .
RispondiElimina.