Cos'è pregare?
Per me è difficile spiegare cos'è pregare.
Come è difficile spiegare cos'è vivere o cos'è amare. In fondo pregare è un modo di vivere ed è un modo di amare. In questa litania ho raccolto i semi per una risposta.
Pregare è tornare a casa
Pregare è attingere fecondità
Pregare è rinascere dall'alto
Pregare è orientarsi
Pregare è esperienza di fede
Pregare è esperienza di ascolto
Pregare è esperienza di memoria
Pregare è esperienza di unificazione
Pregare è esperienza di pacificazione
Pregare è esperienza di riconciliazione
Pregare è esperienza di consolazione
Pregare è esperienza di riposo
Pregare è esperienza di concentrazione
Pregare è esperienza di Spirito
Pregare è esperienza messianica
Pregare è esperienza di sé
Pregare è esperienza di abbandono
Pregare è esperienza pasquale
Pregare è esperienza eucaristica
Pregare è esperienza di silenzio
Pregare è pregustare il futuro
Pregare è abitare il silenzio
Pregare è abitare la solitudine
Pregare è abitare il presente
Pregare è abitare l'essere creatura
Pregare è abitare l'essere figlio
Pregare è abitare l'interessere
Pregare è canto d'amore
Pregare è canto di pellegrino
Pregare è canto di guerra
Pregare è canto di attesa
Pregare è canto di gratitudine
Pregare è canto di lode
Pregare è sogno profetico
Pregare è invocazione di salvezza
Pregare è invocare tra le lacrime
Pregare è grido verso il cielo
Pregare è attesa di pienezza
Pregare è accettare di vivere nel mistero di Dio.
Pregare è lo Spirito del Figlio che in me grida Abbà.
Bellissimo!!! Le parole che servono al cuore in un momento di prova.....
RispondiEliminaQuanto sono vere queste parole! Mi hanno colpito tanto le frasi: Pregare è esperienza di abbandono.
RispondiEliminaPregare è abitare la solitudine.
Pregare è grido verso il cielo.
Sono esperienze che tutti abbiamo fatto e sono state necessarie e fondamentali nella crescita di un cammino personale verso la serenità, la gioia e la leggerezza nel cuore.
Pregare è per me, ritrovarsi, tornare alle origini!
RispondiEliminaSenza malizia, genuino.. In altri termini tornare bambino
Grazie per questo nuovo ausilio per riuscire a ritrovare il ritmo fisiologico della mia quotidianità
Pregare è tornare a casa. Questa non l'avevo mai considerata come prospettiva. Eppure è vera. Tanto vera. Mi ha fatto rivivere la sensazione che si prova quando hai bisogno di "casa" non come un luogo preciso ma come quello che conosci bene, che riconosceresti ad occhi chiusi, perché è fatto di tanti inconfondibili segni, di parole altrettanto familiari.
RispondiEliminaGrazie
RispondiEliminaPregare è ritrovare se stessi, riflettersi nell'immagine del Creatore. Bellissima riflessione Giorgio, hai sfaccettato tutto l'essere umano nella sua quotidianità
RispondiEliminaQuaranta definizioni di preghiera. Le ho contate.Una per ogni giorno di "deserto". Un bel programma.Grazie mio caro. In ciascuna c'è la pienezza. Nella parte c'è il tutto, è il mistero di chi entra in intimità profonda col "suo"Signore. È il mistero dell'Amore. È il mistero dell'intimità col Signore.A ciascuno la "sua" intimità . Nessuno può entrare nell'intimità dell'altro. Oggi per me preghiera è lasciarsi condurre, è abitare il Suo Silenzio. Oggi il Suo Silenzio è presenza. Mi basta!
RispondiEliminaPregare per me è come parlare con il proprio padre e certi dell' ascolto della comprensione e dell'aiuto che in quel momento mi servirà in un modo o nell'altro egli ci sarà e mi sosterrà il dialogo semplice l'apertura del cuore l'intimità con il Signore questa è per me preghiera.
RispondiElimina"Il mio amato è mio e io sono sua"!
RispondiEliminaÈ vero che la preghiera ha a che fare con il vivere e con l'amare!
Sono più di 40 anni che vivo di fede e tante volte mi sono chiesta qual'era il modo giusto di pregare, la preghiera più adatta, l'atteggiamento che mi poteva aiutare di più....
Nela mia vita la preghiera è stata lotta e riposo, grida di gioia e di dolore, lacrime, affidamento e disperazione, lode e richiesta, paura e sollievo.
Perché la mia vita è stata questa e sempre, sempre il Signore è stato lì.
E non saprei dire meglio la mia preghiera di questi ultimi anni se non con la poesia del Cantico dei Cantici.
Non c'è esperienza più appagante, completante e necessaria, se non quella vissuta in un rapporto d'amore.
Nell'amore si capisce ciò che è incomprensibile, si accetta ciò che è impossibile, si dona ciò che non si pensava neanche di avere.
"La sua sinistra è sotto il mio capo
e la sua destra mi abbraccia". (Ct 2, 6)
Tutte le definizioni elencate possiedono l'esperienza provata.
RispondiEliminaLa preghiera è consapevolezza di una realtà: quella di ESSERE FIGLI, e in quanto figli è la mia lingua per eccellenza.
Pregare è vivere la vita .... accettando ogni momento di gioia o dolore sempre rivolgendo lo sguardo a Cristo. Unico traguardo! ❤
RispondiEliminaLa preghiera ci illumina, ci da forza quella che viene da Dio, non ci scoraggia non ci abbatte non ci consuma la preghiera ci esalta e ci avvicina a Dio.
RispondiElimina....è parlare con Dio,
RispondiEliminaseduta sulle Sue ginocchia, mentre Lui mi guarda e mi accarezza, come un Padre
fiero di Sua figlia.....
e sentirsi finalmente
vista, ascoltata, amata 😇
Pregare è vivere fino in fondo ogni momento della giornata senza scartarne uno;è sentirsi accompagnato.
RispondiEliminaQuesta consapevolezza aiuta ad aprirsi,a vivere in comunione con Dio,con sé stesso,con gli altri.Cecilia
È necessario avere della preghiera una visione ampia, totale e inesauribile: la preghiera è una realtà di cui nessun uomo ha scrutato i confini; è un' esperienza di cui nessun uomo ha varcato le ultime soglie. Siamo sempre in cammino, e più si va avanti più si scoprono orizzonti, più si cammina e più si avanza. La preghiera, infatti, è essenzialmente un mistero e, come tale, viene da Dio creatore del cielo e della terra.
RispondiElimina(Carlo Maria Martini)
Cosa è pregare? E subito un sole appare con tutti i suoi raggi... raggi che le tue parole fanno intravedere.. grazie
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