Tu sei bellezza
Nella preghiera di s. Francesco, riportata il 23 luglio, per due volte è ripetuta l'espressione "Tu sei bellezza". È la più alta bellezza, di cui ogni altra è riflesso.
La bellezza appaga,
la bellezza affascina,
la bellezza apre gli occhi
e il cuore
alla sua stessa contemplazione.
Evocare la bellezza suscita tante vibrazioni nel nostro intimo. È desiderata, ricercata, ma fragile, non sempre percepibile nelle nostre vite affaticare e circondate da strutture e situazioni che ben poco lasciano al bello.
Ma nessuno si rassegna a vivere senza qualcosa di bello nella propria vita.
"La bellezza è una forma superiore di conoscenza poiché colpisce l’uomo con tutta la grandezza della verità… La vera conoscenza è essere colpiti dal dardo della bellezza che ferisce l’uomo… L’essere colpiti e conquistati attraverso la bellezza di Cristo è conoscenza più reale e più profonda della mera deduzione razionale" (J. Ratzinger). Una giusta annotazione che ci fa sognare sulla nostra possibilità di attingere alla bellezza. Ciò che è bello ci piace subito, ci attrae, prima di ogni considerazione o ragionamento.
Nella tradizione Islamica è custodito il celebre detto del Profeta, raccolto da Al-Bukhari, che recita "Dio è bello e ama la bellezza!". Guardare una montagna, un fiume, un fiore, un bambino che gioca, una donna sorridente, ci mette subito in contatto con un mistero più intimo e più grande che ha già il profumo della vicinanza di Dio. Ed è bello lasciarsi prendere da questi richiami. Aprono il nostro cuore allo stupore, alla gratitudine, ad una preghiera senza parole. Dio ama la bellezza, e ne diventiamo coscienti ogni volta che ci viene fatto il dono di contemplare la misteriosa bellezza dell'universo.
Tanti gesti quotidiani ci rivelano la bellezza. "Ogni vita, anche la più vile, è un atto artistico, paragonabile al movimento di un danzatore; il danzatore infatti assomiglia a questa vita che procede artisticamente; l'arte lo muove e lo guida come procede la vita negli esseri", ci ricorda il filosofo greco Plotino, che dell'amore per la divina bellezza ne ha fatto lo scopo della sua vita.
È ancora Plotino ad aprirci ad una visione: "L'anima è bella per natura, anzi ancora più bella quando guardi lassù. E così anche fra noi: quando siamo belli, è perché apparteniamo a noi stessi; quando siamo brutti è perché ci mutiamo in un altra natura; siamo belli quando conosciamo noi stessi, brutti quando ci ignoriamo".
"Il mondo ha bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione", scriveva Paolo VI, parole che danno il senso dell'irrinunciabile presenza di ciò che è bello nelle nostre vite.
Tu sei bellezza!
E la mia bocca si ferma in silenzio.
Il mio cuore vuole saziarsi di bellezza fino a quando non è colmo di gratitudine e stupore. Guardare la bellezza è iniziare a pregare con gli occhi.
Una bellissima frase, forse la più bella che si può ascoltare o pronunciare: "Tu sei bellezza".
RispondiEliminaMasc here
RispondiEliminaQuesto è il vero problema
La realtà di me stesso è BELLA
SIGNORE Donami la libertà di essere me stesso
DIO e' bello e ama la bellezza
RispondiEliminaChi pensa che con la bellezza fisica si può ottenere tutto si sbaglia ',,è la bellezza dell'anima che conta
RispondiEliminaLa bellezza è la figlia dell'amore, perché come l'amore non si gonfia, non si adira, non si vanta e non avrà mai fine.
RispondiEliminaLa bellezza esiste, senza che la sua necessità, a prima vista, appaia in alcun modo evidente. É qui, onnipresente, insistente, penetrante, pur dando l'impressione di essere superflua - é questo il suo mistero. Ed é proprio questo, ai nostri occhi, il mistero più grande. (Cheng)
RispondiEliminaBella questa nota di Francois Cheng, che ricorda la dimensione di grazia, di gratuità, di dono senza scopo, della bellezza. L'universo non è tenuto ad essere bello per esistere e funzionare. Ma la grazia della bellezza lo rende così come lo conosciamo: una meraviglia ai nostri occhi! La bellezza e la grazia sono sono "sorelle", la grazia è bella, la bellezza è graziosa.
Elimina"Quando siamo belli è perché apparteniamo a noi stessi".
RispondiEliminaTi ringrazio Padre perché mi hai fatto come un prodigio.
Oggi ti ringrazio perché mi guardo allo specchio e mi VEDO, ma soprattutto mi SENTO bella, perché mi hai fatto a tua immagine e somiglianza.
IL senso della vita è
diventare se stessi!
Aiutaci Padre a rimanere in TE, rimanendo in noi.
La bellezza di qualsiasi tipo, nel suo sviluppo supremo, eccita l'anima sensibile fino alle lacrime
RispondiElimina(Edgar Alla Poe)
Platone affermava che la bellezza è la via alogica verso l'assoluto. Che l'idea del vero, del bene e del bello coincidono. È l'idea più luminosa. Ritengo che la bellezza sia la sorgente della vita. Un po' come il " principio" per i greci. La bellezza è ciò da cui tutto scaturisce, ciò che sostiene ogni cosa e ciò a cui tutto ritorna. Non banalizziamo la bellezza. Quella vera eleva lo spirito, dà respiro al cuore, suscita il canto, la lode, ti porta dentro la preghiera. E, nei momenti più alti, ti toglie la stessa parola. È il momento della Contemplazione. Se vogliamo dirla con Plotino è il momento in cui diventi tuttuno con l'Uno.
RispondiEliminaTu sei Bellezza
RispondiEliminaLa bellezza di un luogo, di un tramonto, di un panorama... ma anche di un bambino, di un fiore, di un animale... ti ricompensa di tante brutture e ti riapre il cuore alla speranza....
RispondiEliminaDostoevskij dice "La bellezza salverà il mondo", e questa intuizione mi è tornata subito alla mente leggendo il post.
RispondiEliminaI miei occhi sono affascinati come una calamita dalla bellezza!
Quando contemplo il mondo, mi si apre la bocca allo stupore, mi scendono lacrime di commozione, non ho fame, non sento la sete o il bisogno del cellulare, spariscono gli impegni, il tempo si ferma...
Ci sono solo io e la Bellezza mi circonda.
La bellezza è inizio, anticipo, primo assaggio di eternità, è certezza di sazietà.
La contemplazione vede dentro le azzurre onde del mare, il paesaggio verde dei boschi, il tramonto rosso fuoco, il biancore dei ghiacciai, il nero profondo del cielo...
La bellezza è trasparenza dei colori dell'Oltre.
"E il naufragar m'è dolce in questo mare".
Desidero sottolineare che la bellezza è racchiusa non solo nella sensazione che ci supera, propria dell'incontro colla realtà che la innesca.
RispondiEliminaLa bellezza è il risultato di un atto, al pari di quanto operato dalla natura, di una trasformazione.
È il sorgere di una novità che sostituisce il senso attribuito e condiviso da una maggioranza, che può tenere imprigionata la propria individualità. Nella trasformazione l'anima non può non andare che verso l'alto (Plotino), s'innalza dalla natura sensoriale o istintiva, perché aggiunge il processo creatore, contenente come FUSI più aspetti sprigionati soltanto dal proprio ed unico spirito, la cosiddetta grazia.
Di fronte alla bellezza,sgorga prepotente un canto di lode e di ringraziamento per il dono della vita
RispondiElimina"Tu sei bellezza!
RispondiEliminaE la mia bocca si ferma in silenzio.
Il mio cuore vuole saziarsi di bellezza fino a quando non è colmo di gratitudine e stupore. Guardare la bellezza è iniziare a pregare con gli occhi."
La Bellezza salverà il mondo veniva detto nell'Idiota di Dostoevskij e le parole di questo testo sono tutte un inno, un inno alla Bellezza... qualcuno ancora pensa che la via spirituale debba essere rinuncia ad ogni forma di "Bello"... semmai è rinuncia alla falsa bellezza venduta dai media e dal potere.. ma per arrivare alla Vera Bellezza.. Grazie.