Interiorità



In momenti particolari veniamo in contatto con il mondo interiore che ci abita. In genere nei momenti di grande stress (che ci fanno chiudere in noi stessi) o in momenti di grande euforia (che ci tirano fuori da noi stessi). Il nostro mondo interiore a volte ci chiama con un mormorio leggero, a volte ci respinge con immagini inaccettabili. È il mistero affascinante della nostra interiorità.

Cos'è l'interiorità? A che cosa ci riferiamo quando diciamo questa parola? Quanta parte di noi occupa? E cosa coinvolge? Sono domande che possono trovare una prima risposta nelle righe che ora leggiamo.

"L'interiorità è formata dal mondo della psiche, abitato da impulsi, desideri, passioni, potenti immagini. Il desiderio è la dimensione più forte della psiche umana. La sua spinta sembra non conoscere limiti. In quanto esseri capaci di desiderio desideriamo tutto e il Tutto. L'oggetto più profondo e costante del desiderio è l'Essere nella sua totalità. L'uomo possiede profondità. Abbiamo la capacità di andare oltre le mere apparenze, oltre ciò che vediamo, sentiamo, pensiamo e amiamo. Dal profondo di noi stessi ascoltiamo il richiamo della compassione e dell'armonia, prendiamo coscienza di una Presenza che sempre ci accompagna, di un Centro attorno al quale organizziamo la nostra vita. Lo spirito è vita e relazione".
(Boff L., Hathaway M.)

L'interiorità è un insieme di realtà.
È complessa e molto articolata.

È il tesoro nascosto nel campo, da scoprire, da investire per la vita, per una vita sempre più piena.

La nostra interiorità è abitata da:
impulsi,
desideri,
passioni,
potenti immagini,
profondità,
richiamo della compassione e dell'armonia,
coscienza di una Presenza,
coscienza di un Centro.

Essere cosciente di ognuno di questi elementi ci permette di viverli e non di subirli.

È possibile coltivare il nostro giardino interiore puntando l'attenzione consapevole su uno di essi.

Ad esempio esplorare il mondo dei desideri che come una foresta intricata ci abita.

Cogliere le tante immagini che in noi si rincorrono e si accavallano per trovare un ordine e un senso.

Coltivare compassione e armonia.

Crescere nella consapevolezza di una Presenza.
Al centro di noi stessi abita un Fuoco, una Benedizione,
una Sorgente,
lo Spirito,
coltivarne la consapevolezza ci fa sentire più pieni e godiamo di questo dono.

Sviluppare la visione del Centro del nostro essere, averne rispetto, ricondurre tutto a questo Centro perché ogni cosa venga recuperata dalla dispersione e dalla confusione interiore.

È un lavoro e un arte di cui bisogna che ci facciamo carico per dare luce e pace al nostro vivere.

Commenti

  1. "Sviluppare lavisionrdel Centro del nostro essere, averne rispetto, ricondurre tutto a questo Centro perché ogni cosa venga recuperata dalla dispersione e dalla confusione interiore.

    È un lavoro e un arte di cui bisogna che ci facciamo carico per dare luce e pace al nostro vivere." È un lavoro che richiede dei requisiti : regalarsi tempo, ritagliarsi spazi, scegliere il silenzio per stare con se stessi, rinsaldare continuamente la consapevolezza del Centro... È un impegno che merita, è il motivo del nostro viaggio-cammino, è la meta che ci attende e vi richiama...

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  2. Non è facile realizzare il mio percorso di vita attuale
    Senza di LUI
    il Centro che stana chi vuole prevalere dalla mia interiorità
    Il possesso

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  3. C'è un tesoro dentro di me... un bagaglio infinito... non basta tutta la vita ad analizzarne il contenuto... il Centro... mi spinga il Centro ....

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  4. Ci sono tante risorse in noi, siamo davvero unici e speciali. Le esperienze che viviamo ci aiutano a maturare e a vivere pienamente le nostre interiorità. Coltivare il mio giardino interiore per scoprire il tesoro e goderne poi i frutti è possibile, c'è il desiderio che mi spinge a guardare oltre, a relazionarmi, ad ascoltarmi, a pensare e ad annusare il tutto e il tanto che mi circonda. Tutto ciò che mi abita dentro mi dà l'identità è l'essenziale, seppur il cammino richiede pazienza e fiducia, vale la pena crederci, sperare e tentare, il tutto diventa indispensabile.

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    Risposte
    1. Grazie per questo post sul giardino che portiamo dentro.. sul territorio profondo dell'interiorità.. c'è sempre bisogno di parole che ispirino a riscoprire e coltivare questo territorio.

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    2. ....la mia vita
      curata come un giardino
      perché possa fiorire la Bellezza

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