Gli occhi dell'anima


 Gli occhi dell'anima

Angela da Foligno (siamo in pieno 1200) ha 37 anni ed è stufa della superficialità e sterilità della vita mondana. Si rende conto che ha già percorso delle tappe per arrivare a questo momento di bilancio e desiderio di vita più piena e vera. 
Scriverà che sono 18 i passi, o meglio trasformazioni, da compiere nel cammino di conversione. Scopre in San Francesco d'Assisi (morto pochi anni prima) un maestro e compagno su questa strada. Sulle orme del poverello diventa sempre più povera e spoglia di apparenza. 
I primi passi riguardano la conoscenza reale di se stessi, come peccatori e limitati, scoperta che crea confusione e vergogna. Il resto del suo cammino rivela quanto l'amore di Dio può manifestarsi in una creatura umana e quanta sapienza da condividere ne scaturisce. 
Angela vivrà ancora poco più di 20 anni dalla sua conversione, sperimentando intensamente nella fede la presenza di Dio Amore e contagiando tutti quelli che la circondavano di un amore appassionato per il Signore. 

Leggiamo qualche riga del suo memoriale da cui emerge che vivere di fede è vivere d'amore. Non è teoria, non è fare semplicemente qualcosa di religioso, ma lasciarsi travolgere dall'Amore e rispondere da innamorata. 

"Subito mi furono aperti gli occhi dell’anima e vidi la pienezza di Dio, in cui compresi tutto il mondo, quello che è al di là del mare e quello che è al di qua, l’abisso, il mare e
tutte le cose. In tutto questo non distinsi altro che la potenza divina, in maniera assolutamente inenarrabile.
Allora l’anima, molto meravigliata, gridò: «Questo mondo è pregno di Dio!», e capii che tutto il mondo, quello al di là del mare e quello al di qua, l’abisso, il mare e tutte le cose, son quasi poca cosa, mentre la potenza di Dio supera e riempie tutto".

"Questo nostro Dio, Dio increato, Dio incarnato, Bene sommo e perfetto è tutto 
amore; e perciò ama con tutto se stesso e vuole essere amato allo stesso modo. É per 
questo motivo che vuole che i suoi figli siano tutti trasformati in lui per mezzo 
dell’amore. ... E così l’anima, se vuol giungere a questa perfezione d’amore perfetto ... 
deve entrare nella via giusta e camminare per questa via retta coi piedi di un amore 
puro, vero e ordinato. Il primo passo o gradino che l’anima che vuol giungere a Dio 
deve fare quando si inoltra in questa via, è di pervenire alla conoscenza di Dio nella 
verità ... conoscerlo in sé, comprenderne l’essenza, la bellezza, la dolcezza, l’altezza, la virtù, la bontà, significa arrivare al sommo Bene attraverso l’esperienza di lui, Bontà 
somma".

"Il Padre offre ai peccatori una grazia spirituale che non dà agli altri che rimasero innocenti e non si allontanarono". 

"Quanto più pregherai tanto maggiormente sarai illuminato; quanto più sarai illuminato, tanto più profondamente e intensamente vedrai il Sommo Bene, l’Essere sommamente buono; quanto più profondamente e intensamente lo vedrai, tanto più lo amerai; quanto più lo amerai, tanto più ti diletterà; e quanto più ti diletterà, tanto maggiormente lo comprenderai e diventerai capace di capirlo. Successivamente arriverai alla pienezza della luce, perché capirai di non poter comprendere".

Commenti

  1. Incamminarsi sulla strada dell' amore è un avventura che inizia ad un certo punto della vita ma non ha più fine, più ci si inoltra più si capisce di non comprendere. Il già e non ancora fa godere per un attimo quel che ho raggiunto, ma solo per un attimo perché il non ancora ti attira in questo cammino che qui non ha compimento.

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  2. Arrivare alla pienezza della LUCE
    Non credo possibile per me.
    Mi faccio corteggiare da questo SILENZIO, momento di ascolto che è amore per me, mi nutre e mi fa guardare con occhi diversi...

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  3. ... vivere di fede è vivere d'amore.
    Questo è il mio più grande desiderio. La fede ti fa sperare e il vivere d'amore ti dona la pace e allarga il desiderio di condividere l'amore verso tutti gli esseri.

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  4. ...è scoprire che in quel poco di me
    c'è tutto il sapore di Te Signore

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  5. "Il Padre offre ai peccatori una grazia spirituale che non dà agli altri che rimasero innocenti e non si allontanarono". quanta gratitudine, perché sono tra coloro che sono peccatori e a me tu dai una grazia spirituale .... dona pace, serenità al mio cuore. proprio perché mi allontano Tu mi fai dono di grazie particolari..... sempre e solo sei il Padre Misericordioso.

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