Dio non si vergogna di me


Nel nostro cuore c'è una continua lotta tra una "nostra" immagine di Dio e l'immagine di Dio che ci consegna il Vangelo. Non sono solo immagini diverse, spesso sono opposte. Le parole giusto, giustizia, giudizio, salvezza, grazia, assumono tonalità diverse a seconda da quale "immagine" si parte.

Dietrich Bonhoeffer, come discepolo di Gesù e pastore della sua comunità ha vissuto in sé questa lotta ed ha accompagnato tanti fratelli nella stessa fatica. 

Il suo non è stato un percorso a tavolino, ma un vero cammino pasquale che è culminato con la morte in un campo di concentramento nazista. 

La riflessione di Bonhoeffer, che leggiamo insieme, prende le mosse dalla certezza di fede che Gesù non si è vergognato di dirsi nostro fratello, e, nel suo cammino in questo mondo, ha toccato tutte le tonalità più cupe della nostra fragile umanità. 

Scrive il nostro teologo e martire:

"Dio non si vergogna della bassezza dell’uomo, vi entra dentro,
sceglie una creatura umana come suo strumento 
e compie meraviglie lì dove uno meno se le aspetta.
Dio è vicino alla bassezza, ama ciò che è perduto, 
ciò che non è considerato, l’insignificante, 
ciò che è emarginato, debole e affranto; 
dove gli uomini dicono ‘perduto’, lì Egli dice ‘salvato’; 
dove gli uomini dicono ‘no!’, lì Egli dice ‘sì’! 
Dove gli uomini distolgono con indifferenza o altezzosamente il loro sguardo, 
lì Egli posa il Suo sguardo pieno di un amore ardente incomparabile. 
Dove nella nostra vita siamo finiti in una situazione 
in cui possiamo solo vergognarci davanti a noi stessi e davanti a Dio, 
dove pensiamo che anche Dio dovrebbe adesso vergognarsi di noi, 
dove ci sentiamo lontani da Dio come mai nella vita, 
lì Egli vuole irrompere nella nostra vita, 
lì ci fa sentire il Suo approssimarsi, 
affinché comprendiamo il miracolo del Suo amore, 
della Sua vicinanza e della Sua Grazia."

Ecco il confronto immediato tra la voce della fede che nasce dal Vangelo e un'altra voce che viene dalle nostre convinzioni umane:
"Quando gli uomini dicono: «perduto», egli dice: «trovato»; quando dicono «condannato», egli dice: «salvato»; quando dicono: «abietto», Dio esclama: «beato!»“  

L'Amore vince sempre. L'Amore vince ogni cosa. A questo si deve convertire il nostro cuore e il nostro modo di pensare e pregare Dio. 

Commenti

  1. Che bello leggere queste parole dettate dall' intimo del suo cuore"Dio ama ciò che è perduto, ciò che non è considerato, .chi è insignificante, dove gli uomini dicono "No" il Signore dice "Si".Molto confortevole perché il Signore in tutti i modi ci vuol far comprendere il miracolo del Suo amore della sua Grazia ma soprattutto della sua vicinanza.Aiutami Signore a convertire il mio cuore.

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  2. Amore dono
    Questo è la mia meta
    Insieme a TE

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  3. Di fronte a questo Amore puro rimango in silenzio, per adorarti e ringraziarti. La vita eterna è già iniziata, perché continuamente mi dai vita, mi risollevi, la tua mano mi alza lo sguardo verso il cielo e se il peccato mi dà vergogna, il tuo perdono mi riveste e non sono più nuda

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  4. "Dio non si vergogna della bassezza dell’uomo, vi entra dentro,
    sceglie una creatura umana come suo strumento
    e compie meraviglie lì dove uno meno se le aspetta."

    Una meraviglia ai miei occhi, un balsamo per le mie ferite, un dono per la mia vita....

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  5. Come sono confortanti le parole del teologo D. BONHOEFFER, leggerle sempre specie quando ti senti il nulla sono davvero un toccasana. Avere fiducia nell'amore del Signore per me è necessario diventa basilare, perché è salvezza, è rianimare, è rincuorare, è sostenere.

    Grazie Signore, tu sei la nostra fortezza, il nostro riparo, il nostro rifugio, l'amico bello, il Padre misericordioso. Tu sei il mio pastore non manco di nulla.

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  6. Grazie per questa fervida testimonianza di fede. Dio si serve delle persone più fragili ed insignificanti per manifestare la sua potenza. Dovremmo provare anche noi a vedere nel fratello la parte migliore.

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  7. Signore, tu entri nel mio dolore, nella mia tenebra e senza fare nessuna resistenza lasci che mi aggrappi a te per non farmi sprofondare. Riempi di amore il vuoto che è in me, entri per tuo volere nel mio intimo, nella mia solitudine e ci resti. Tu sei luce dei miei passi, mi conduci su sentieri sicuri, sei la meta della mia vita in te solo confido.

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  8. "Quando gli uomini dicono: «perduto», egli dice: «trovato»; quando dicono «condannato», egli dice: «salvato»; quando dicono: «abietto», Dio esclama: «beato!»“

    L'Amore vince sempre. L'Amore vince ogni cosa. A questo si deve convertire il nostro cuore e il nostro modo di pensare e pregare Dio.

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  9. Nulla è perduto, nulla è condannato, nulla è abietto per Te con Te in Te tutto è beato...

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