Dove sei?


Una domanda risuona forte nel paradiso terrestre mentre Adamo è nascosto dopo il peccato: "Adamo dove sei?".

È il Signore che non ha smesso di cercarlo.

È anche un invito perché Adamo cerchi se stesso, smarrito nella colpa e nella paura. 

Dove sei? 
A che punto sei?
In che direzione vai?

È una domanda da ascoltare ogni giorno per verificare il nostro esserci, qui ed ora, nel nostro presente. 
La pigrizia o la superficialità non devono ostacolarci nel lasciarci porre la domanda seriamente. 

In che mondo vivi? Quanto ti senti partecipe o separato dalla tua stessa esistenza? 
Ho consapevolezza della mia umanità? Ho consapevolezza del divino che mi abita? 

Tanto smarrimento e, a volte, un senso di panico nascono dall'eludere questa domanda.

Scrive Ruperto di Deutz a proposito della domanda di Dio all'uomo:

"E’ giusto che si dica così di Adamo, poiché in realtà si è mosso, e non è al suo posto: il posto dell’uomo è Dio. E a ciò tendeva la benignità di Colui che lo cercava: che chi era cercato trovasse se stesso, e si rendesse conto di che cosa aveva perduto".

Noi siamo in un continuo movimento interiore. Nessun "luogo" ci è precluso. Potremmo essere ovunque con il cuore e con la mente. 
Dio è il nostro luogo originario. La domanda ci risveglia questa nostra appartenenza. 

Scrive Carlo Maria Martini, attualizzando la domanda per noi:

"«Dove sei?» è la domanda che Dio rivolge a ciascuno di noi che non abbiamo affidato pienamente la nostra vita al suo disegno di amore: dove siamo, a causa della non fiducia o della poca fiducia in lui? Adamo è l’uomo di tutti i tempi, che non accetta l’amore di Dio, che rifiuta la condizione di creatura e di figlio, che non vuole essere figlio adottivo di Dio, che si ribella a un Dio che lo serve. 
La sua paura ha segnato tutta la storia, ha segnato l’umanità che teme Dio immaginandolo come un tremendo punitore, che ha paura della morte, della sofferenza, di ogni forma di privazione o di pericolo".  

"Dove sei" ci interroga lo Spirito ogni giorno, volendo portarci dall'esilio della paura alla patria dell'Amore.


Commenti

  1. Un po' come il ragazzo del Vangelo di oggi
    Perdi la SUA disponibilità, perché tieni stretto il tuo tesoro..
    Tesoro che passa...

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  2. Scientificamente provato che la paura salva la vita ,. Esperienza di tutti i miei giorni dico che la paura mi paralizza,Signore dammi la giusta consapevolezza del pericolo

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  3. Sono nelle tue mani Signore, non lasciarmi cadere, tienimi stretta a Te per tutto il cammino

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  4. È una domanda che mi faccio spesso, ricordandomi di Adamo.
    Mi serve per fermarmi e comprendere il mio stato, il mio pensare e agire. Dio si interessa a me, mi chiede : Dove sei? Questa domanda mi aiuta a farmi ritornare in me è una forma di protezione, mi sveglia dal torpore. Il Signore vuole il mio bene.

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  5. La Parola ascoltata tutti i giorni parla di tante cose, ma il richiamo è uno: "Dove sei?"
    Sono qui, Signore, attirami a te.

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  6. "Dove sei?
    A che punto sei?
    In che direzione vai?
    In che mondo vivi?
    Ho consapevolezza della mia umanità?
    Ho consapevolezza del divino che mi abita?

    Tanto smarrimento e, a volte, un senso di panico nascono dall'eludere questa domanda.

    Adamo, si è mosso, e non è al suo posto: il posto dell’uomo è Dio.
    E a ciò tendeva la benignità di Colui che lo cercava: che chi era cercato trovasse se stesso, e si rendesse conto di che cosa aveva perduto".

    Noi siamo in un continuo movimento interiore. Nessun "luogo" ci è precluso.
    Dio è il nostro luogo originario.
    La domanda ci risveglia questa nostra appartenenza."
    vero più che mai grazie mio Dio perchè mi perseguiti con la tua domanda:
    Nico dove sei?
    domanda vera, domanda fondamentale. domani il coraggio e l'onesta di lasciarmi rivolgere la domanda e il coraggio di dire a me stessa la Verità: Nico dove sei?

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  7. Il mio posto è là
    dove Tu sei
    e quando
    mi perdo
    vieni
    e riportami a Te

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  8. Adamo dove sei .
    Questa è una domanda che ogni giorno Dio fa a ognuno di noi.
    Dove sei
    Cosa fai
    È una vocina che in ogni momento io sento dentro.
    Il mio pensiero è sempre rivolto a Te.
    A Te che mi hai dato la vita.
    Tu con il Tuo respiro mi fai vivere.
    Mi fai superare tanti ostacoli e momenti difficili durante il mio cammino terreno.
    Mi dai tanta forza.
    Mi dai tanto amore.
    Guidaml e portami alla Tua patria celeste
    Tu con il Tuo






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  9. "Dove sei"?
    Ci interroga lo Spirito ogni giorno, volendo portarci dall'Esilio
    Della Paura, alla Patria dell'Amore...
    Signore io vorrei essere Tra le Tue braccia ogni giorno per vivere
    La mia vita, Felice con Te...

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  10. " Il posto dell’uomo è Dio."
    Perennemente fuori posto, oggi più che mai... Per sfiducia o incomprensione, per paura o frainteso sono fuori posto...
    Cerco la Via, la Verità e la Vita... Riconducimi Padre

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