L'alba della tua luce


Leggere le preghiere scritte da qualcun altro è sempre fonte di ispirazione e stimolo per la nuova preghiera che germoglia in noi. 

Negli anni ho collezionato una piccola antologia personale, 
che mi è di stimolo, suscitandomi risonanze che danno nuove ali alla mia preghiera.

Tra i miei autori preferiti c'è Paramahansa Yogananda, mistico indiano del secolo scorso.
Nelle sue parola trova spazio una forte passione per il divino. 

Nel silenzio e nella quiete della meditazione così canto:

"Nella tua luce beata 
rimarrò sempre desto 
a contemplare 
con occhio vigile 
il tuo adorato volto onnipresente 
per tutta la durata dell'eternità. 
Andavo cercando l'amore di Dio nella deso­lante aridità 
degli affetti mortali. 
Dopo aver pe­regrinato 
nel deserto dell'incerta 
solidarietà uma­na, 
ho trovato infine l'oasi inesauribile dell'amore divino. 
Padre, 
insegnami a rivendicare 
la mia eredità divina 
e a vivere da immortale. 
O Amico divino! 
Se pure le tenebre 
della mia ignoranza 
sono antiche come il mondo, fammi com­prendere realmente che con l'alba della tua luce l'oscurità svanirà, 
quasi non fosse mai esistita. 
Cos'è questa vita che mi scorre nelle vene? 
Che altro può essere 
se non vita divina? 
Padre Celeste, 
discendi in me. 
Fammi sentire 
che tu sei presente nel cervello, nella spina dorsale 
e nei più reconditi pensieri. 
Io m'inchino a te. 
Mi sono smarrito Padre, 
nelle aride lande 
delle opinioni errate 
e non riesco a ritrovare 
la via di casa. 
Sorgi nel buio 
del mio cielo mentale 
e sii la stella polare 
della mia mente brancolante. Conducimi a te, 
che sei la mia casa. 
Insegnami, o Cristo, 
a riscattare la mia men­te 
asservita alla materia, 
perché possa offrirtela 
nella preghiera e nell'estasi, 
nella meditazione 
e nell'immaginazione".

Preghiera di un cercatore e di un pellegrino, guidato da un'amore profondo per Dio. 

A chi ho dato il mio cuore 
e la mia fiducia?
In chi ho posto la mia speranza? 

Pregare è fare esperienza.

La bellezza di trovare 
"l'oasi inesauribile dell'amore divino", 
con la fiducia di accogliere 
"la mia eredità divina",  
con la certezza che  
"con l'alba della tua luce 
l'oscurità svanirà".

È preghiera.
È bere alla sorgente. 
È riposo.
È pace profonda.





Commenti

  1. "Andavo cercando l'amore di Dio nella deso­lante aridità
    degli affetti mortali.
    Dopo aver pe­regrinato
    nel deserto dell'incerta
    solidarietà uma­na,
    ho trovato infine l'oasi inesauribile dell'amore divino. ". Quante volte faccio e si ripete questa esperienza, come una smomorata ripeto il mio smarrirmi e cercare dove non sei ... per poi trovarti....esperienza da povera mortale assetata da ciò che è immortale

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  2. le fragili passioni umane, le aspettative mancate di chi mi circonda, il bisogno di sentirmi amata, mi portano a cercarTi e quando Ti trovo, unica fonte di amore, Unico uomo che sa di cosa ho bisogno, ecco ti porto e Ti respiro nelle miserie umane, in quegli stessi luoghi dove ti cercavo. Sii sempre luce nel mio bisogno di amare

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  3. Solo lo Spirito del Signore può illuminare il cammino delle anime vagabonde

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  4. Pregare così ispira anche me. E ripeto: "Sorgi nel buio
    del mio cielo mentale
    e sii la stella polare
    della mia mente brancolante. Conducimi a te,
    che sei la mia casa". Amen

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  5. Preghiera di un cercatore e di un Pellegrino,
    Guidato da un Amore profondo per Dio.

    A chi ho dato il mio cuore
    E la mia Fiducia?
    In chi ho posto la mia Speranza?

    Pregare è fare esperienza.

    La bellezza di trovare
    "L'oasi Inesauribile dell'Amore Divino".
    Con la Fiducia di accogliere
    "La mia Eredità Divina".
    Con la certezza che
    "con l'alba della Luce
    L'oscurità svanirà".

    Tutto questo,
    È Preghiera.
    È bere alla Sorgente.
    È Riposo.
    È Pace Profonda.
    Amen..Alleluia....

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  6. La qualità dell'incontro con TE è importante.
    Il desiderio mi invoglia a frequentarti ,di qualità


    Una pace mi pervade; dove la trovo,se non in TE?

    Una pace autentica,verace,ristoratrice.
    Grazie Signore

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  7. "Insegnami, o Cristo,
    a riscattare la mia men­te
    asservita alla materia,
    perché possa offrirtela
    nella preghiera e nell'estasi,
    nella meditazione
    e nell'immaginazione."

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  8. Mi sono smarrito Padre,
    nelle aride lande
    delle opinioni errate
    e non riesco a ritrovare
    la via di casa.

    Non ho più una "casa", non ho più una identità, non ho più e non sono più.... Ridona un senso ai miei giorni Padre

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  9. "Nella tua luce beata
    rimarrò sempre desto
    a contemplare
    con occhio vigile
    il tuo adorato volto onnipresente
    per tutta la durata dell'eternità.
    Andavo cercando l'amore di Dio nella deso­lante aridità
    degli affetti mortali.
    Dopo aver pe­regrinato
    nel deserto dell'incerta
    solidarietà uma­na,
    ho trovato infine l'oasi inesauribile dell'amore divino. "
    Questo continuamente mi risuona,
    questo continuamente desidero,
    questo continuamente sperimento. Grazie mio Dio

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  10. "Le tenebre
    della mia ignoranza
    sono antiche come il mondo"
    ma la luce è prima del mondo,
    mi avvolge e mi attira a sé.

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  11. ". È fare esperienza."
    Pregare è vivere ogni giorno;
    e" ritrovarti accanto
    in ogni momento;
    e' non perderti anche
    nell'oscurità di certi giorni

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