Mai senza amore


C'è qualcosa in questi nostri tempi che sembra sfuggire. È come se mancasse un ingrediente importante nelle cose che diciamo 
o che facciamo. 
Sono in tanti a lamentare 
questa mancanza.

Cos'è che manca nel nostro parlare, che lo rende violento e barbarico?

Cos'è che manca nei nostro gesti, 
che finiscono per avere un taglio offensivo?

Cos'è che manca nel nostro giudizio, che è spesso tagliente e distruttivo? 

Tante sono le ispirazioni per una possibile risposta.

A Laotse, filosofo e scrittore cinese antico del VI secolo a.C., si attribuiscono i seguenti versi dai quali tra­spare una profonda saggezza:

"Il dovere senza amore rende seccanti; 
la responsabilità senza amore rende spietati; 
la giustizia senza l'amore ci rende duri; 
la verità senza l'amore, critici; 
l'istruzione senza l'amore, contradditori; 
l'astuzia senza l'amore ci rende scaltri; 
la gentilezza senza l'amore, ipocriti;
l'ordine senza l'amore, pedanti; 
la conoscenza senza l'amore rende prepotenti; 
il potere senza l'amore, violenti; 
l'onore senza l'amore, superbi; 
il possesso senza l'amore, avari; 
la fede senza l'amore rende fanatici".

Sembrerà una risposta banale 
ma a me sembra illuminante.
È l'amore che manca. 
L'analisi del saggio orientale 
è perfetta.
Manca l'amore che rende tutto più umano, più costruttivo, più vitale. 

L'apostolo Paolo, secoli dopo, idealmente prosegue questo discorso dandoci altre luci 
in questo senso.

Paolo usa il termine carità, cioè l'amore non egocentrico, non egoistico, che ci apre agli altri.

La carità, cioè l'amore, si impone come ingrediente fecondo 
del nostro vivere.
Ed ha caratteristiche precise. 

Scrive nel capitolo 13 della prima lettera indirizzata ai discepoli di Corinto:

"La carità 
è magnanima, 
benevola è la carità; 
non è invidiosa, 
non si vanta, 
non si gonfia d’orgoglio, 
non manca di rispetto, 
non cerca il proprio interesse, 
non si adira, 
non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si rallegra della verità. 
Tutto scusa, 
tutto crede, 
tutto spera, 
tutto sopporta.
La carità non avrà mai fine". 

Ho bisogno di sentire critiche 
che costruiscono.
Ho bisogno di dialogare 
con cuore aperto senza temere che qualcuno mi offenda 
Ho bisogno di parole che seminano vita.
Insomma, ho bisogno d'amore nelle mie relazioni con gli altri.

Laotse e Paolo mi hanno mostrato 
la via.

Commenti

  1. Ho bisogno di sentire critiche
    che costruiscono.
    Ho bisogno di dialogare
    con cuore aperto senza temere che qualcuno mi offenda
    Ho bisogno di parole che seminano vita.
    Insomma, ho bisogno d'amore nelle mie relazioni con gli altri, si è proprio così: ho bisogno di amore nelle mie relazioni con gli altri

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  2. GRAZIE! Sottolineature perfette, ingrediente fondamentale per me per te per tutti noi

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  3. Amore gratuito che scaturisce col lavorio quotidiano sulle scorie presenti nel cuore
    E piano piano emerge il dono, senza pretese, dal mio dentro
    Grazie Signore

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  4. Probabilmente, in questi tempi, nessuno ama se stesso. Tutti sradicati dal proprio Sè, tutti orfani di tenerezza e senza meta..."Ascolta Israele. Il Signore nostro Dio è l'unico Signore e tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente, e con tutta la tua forza. Amerai il prossimo tuo come te stesso..."
    Ami te stesso?
    Sembra una domanda banale ma non lo è.
    Ti ami? Ti perdoni? Ti accetti veramente?
    Buona domenica

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  5. L'amore è un elemento fondamentale per per tutti gli uomini indispensabile senza L'amore non c è vita.

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  6. Per amore siamo nati, di amore viviamo, solo lo Spirito può fare sì che questo Amore che è già dentro di noi, da seme diventi frutto.

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  7. Il nostro parlare è violento, il nostro agire offensivo... Occorre scusare,
    credere,
    sperare,
    sopportare. Occorre
    carità.....

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