Signore, amami teneramente.
Rileggiamo e meditiamo insieme il salmo 103. Se dovessi perdere tutta la Bibbia, se andassero persi i Vangeli, questo salmo da solo mi basterebbe per alimentare la mia speranza, per tenere sveglia la mia possibilità di amare. Nessun salmo proclama con più chiarezza che "Dio è amore". Più di ogni altro salmo narra la debolezza umana e la compassione, la tenerezza di Dio per noi. Quale volto di Dio il salmo ci lascia intravedere? Un Dio visceralmente innamorato della Sua creatura, dall’amore forte e fedele, e insieme infinitamente capace di tenerezza. Infatti "non ci tratta secondo i nostri peccati e non ci ripaga secondo le nostre colpe". Chi è l'uomo dalle cui labbra sgorga questa preghiera? "L’uomo: come l’erba sono i suoi giorni! Come un fiore di campo, così egli fiorisce". Da qui nasce il tante volte ripetuto "Benedici". È canto di benedizione e di gioia per l'esperienza continua dell'amore fedele di Dio. "Benedici il S...