Trasformazione del desiderio


Tutto nella vita dello spirito è mistero.
La preghiera, in quanto esperienza dello spirito, 
ne mostra tutta la luce 
e le ombre 
chiuse alla nostra comprensione.
Come dire l'indicibile?
Con immagini e simboli.

Nella mistica islamica c'è tanta ricchezza di testi, frutto della familiarità col mistero di innumerevoli autori, guidati dal Sacro Corano e dalla parola del profeta Maometto.

Un termine della mistica islamica ha attirato la mia attenzione: 
"Iḥsān". La parola indica la perfezione spirituale, il vertice segreto della fede. 

Un detto del profeta Maometto afferma:
"Iḥsān (احسان) è credere in Dio come se tu Lo stessi vedendo. Ma se non riesci, allora ricorda che anche se tu non Lo vedi, Lui ti sta osservando".

È suggestiva questa visione. Lo sguardo reciproco tra il credente e il suo Signore è una vera esperienza che nasce dalla fede. 

Gli occhi negli occhi, il cuore nel cuore, da qui inizia veramente la preghiera. 

Esperienza di unità, esperienza di trasformazione: così i mistici islamici descrivono la preghiera nella sua forma più profonda. 

Ascoltiamo la sapienza di questa tradizione spirituale. 

"La preghiera non può 
modificare il tuo destino, 
ma forse può trasformare
te stesso:
se inizia in te la grande trasformazione, non sarà strano, 
se si trasformeranno mondi interi.
Eterno rimane il vino, 
richiamo inebriante,
ma la brocca, il mescitore 
si trasformerà.
La tua preghiera: 
che il tuo desiderio si esaudisca!
La mia preghiera: 
che il tuo desiderio si trasformi!"
(Iqbal). 

Desiderio trasformato:
è l'esaudimento ultimo 
di ogni preghiera.
L'amore trasforma, trasfigura. 

"Maometto formulò questa preghiera:
Ti chiedo di godere della vista del Tuo viso e di desiderare di essere insieme a Te!
Non disperarti assolutamente, 
se il dono ritarda nonostante
il tuo pregare insistente,
perché Egli ti ha promesso
con forza di esaudirti
in ciò che Egli sceglie per te 
non in ciò che tu scegli per te, 
e nel momento in cui vuole Lui, non nel momento in cui vuoi tu"
(Ibn ‘Ata Allah).

Pensare alla preghiera esaudita
"in ciò che Egli sceglie per te 
non in ciò che tu scegli per te", apre il cuore alla fiducia, alla docilità verso l'Amato. 

Una ultima parola apre il cuore ad un'esperienza amante dell'Unico:

"Si è insieme a ciò che si ama 
o a chi si ama".
(Maometto) 




Commenti

  1. Non la mia
    Ma la TUA volontà
    Scelte, programmi, progetti, schemi,
    Alla LUCE TUA
    Questo è quello che mi regali
    Mi doni
    Gratis

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  2. "La preghiera può trasformare te stesso". Plasmami o Dio, ogni giorno, sei in me da sempre, Vivimi, riempimi di Te.

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  3. Trasforma il mio desiderio ,io ho fatto esperienza che ,ha esaudito il mio desiderio.posso gridare a gran voce che ha trasformato me

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