Nella quiete della mia anima


 "Se conoscerete almeno una volta l’amore divino non vorrete perderlo mai più, perché nell’universo intero non esiste niente di simile".
Quanta verità nelle parole del mistico indiano 
Yogananda Paramahansa.

Cerchiamo tutti l'Amore.
Desideriamo tutti l'Amore.
Speriamo tutti nell'Amore.

La preghiera si fa ricerca.
La meditazione trasfigura 
il desiderio.
Il silenzio feconda la speranza.

Yogananda ci guida nella contemplazione:

"O Padre, 
quali che siano le mie prove, possa io sopportarle con gioia, sentendo sempre la tua presenza nel cuore. 
Tutte le tragedie e le comme­die della vita sembreranno così nient'altro che spettacoli affascinanti. 
Padre, libera la mia coscienza dal piano delle limitazioni suggeritemi dagli altri e dalla debolezza dei miei pensieri.
Fammi realizzare che io, 
essendo figlio tuo, 
possiedo il tuo regno 
di sconfinato do­minio. 
O Fontana di Fiamma, 
irradia il tuo splendore 
e fa che permanga in me, 
attorno a me, ovunque. 
Un vero amico tuo 
avverte il battito del suo cuore 
in tutti i cuori, 
la sua mente in ogni mente 
e la sua presenza 
in ogni moto dell'universo. 
O Padre, indicami la strada maestra che con­duce a te. 
Concedi al mio cuore delle aspirazioni ardenti. 
Insegnami a udire la tua voce nell'eco del­la mia devozione. 
Nella quiete della mia anima, m'inchino umil­mente alla tua onnipresenza, 
ben sapendo che tu mi fai progredire e salire sul sentiero della realizza­zione dello Spirito. 
O Signore, il tuo amore 
che si riversa nei cuori umani 
mi ha ispirato a trovare in te 
la fonte dell'amore perfetto. 
Divino Spirito, voglio cercarti finché non ti troverò. 
Quando ti avrò trovato, 
accoglierò con riverenza qualunque dono tu vorrai elargirmi; 
ma, per tutta l'eternità, 
non chiederò altro 
che il dono completo 
di te stesso. 
Io vengo a te a mani giunte 
e a capo chino, 
con il cuore ricolmo della mirra della venerazione. 
Tu sei mio Padre e mia Madre. 
Io sono tuo figlio. 
Tu sei il Maestro. 
Voglio ubbidire al silen­zioso comando della tua voce". 

Commenti

  1. Resta con me Signore, nell'ora della prova, nei momenti della gioia, nei miei pensieri e nelle mie azioni. Resta con me.ed io sarò sempre in Te e con Te.

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  2. Tu sei tutto Signore

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  3. Insegnami ad udire la TUA voce.
    Educami a questo
    Donami costanza nel frequentarti, attirami a TE!
    Donami il desiderio di stare con TE
    Sempre
    Grazie
    Mio amico di viaggio

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  4. "Tu sei mio Padre e mia Madre.
    Io sono tuo figlio.
    Tu sei il Maestro.
    Voglio ubbidire al silen­zioso comando della tua voce". Amen

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  5. Non ho niente da dire se non che l'Amore trasfiguri il mio cuore , l'intera mia Vita.

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  6. "Concedi al mio cuore delle aspirazioni ardenti" ... quali sono le aspirazioni ardenti? forse quelle che fanno sentire vivi? quelle che ci muovono dal di dentro perchè non siamo curvi su noi stessi a girarci i pollici o perchè la paura ci paralizza. "Tu sei mio Padre e mia Madre". Si lo sei, perchè tutto mi hai dato e tutto farai per me.

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  7. "O Padre,
    quali che siano le mie prove, possa io sopportarle con gioia, sentendo sempre la tua presenza nel cuore.

    Leggo, rileggo e prego infinite volte queste parole... Che gioia, che sollievo, che consolazione sentire la tua presenza nel cuore, anche nella tempesta, soprattutto allora...

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