Cancella l'assenza


Il tema dell'amicizia è affascinante e ricco come quello dell'amore.
Le due esperienze hanno sul nostro spirito grande attrazione e influenza. 

Amicizia è in fondo un livello 
dell'amore. 

Non credo che le due cose possano esistere separatamente.
La differenza la fa la quantità e la proporzione dei due ingredienti in una relazione. 

Un dizionario dice dell'amicizia: reciproco affetto, costante e operoso. 
Ognuna di queste espressioni meriterebbe di essere meditata.

Un brano dello psichiatra Eugenio Borgna ci mostra sfumature preziose di quella relazione umana necessaria e fondante che chiamiamo amicizia. 

"L’amicizia ha il significato 
di un dialogo infinito, 
che continua anche quando 
non ci si vede, 
non ci si parla, 
non ci si incontra. 
Quando ci si rivede 
con una persona amica, 
si cancella il silenzio 
e si cancella l’assenza, 
si ricostituisce il dialogo solo apparentemente perduto. 
Il tempo, il tempo interiore, 
non si è mai slabbrato, 
non si è mai incrinato, 
al di là della sospensione del tempo della clessidra; 
ma il linguaggio del silenzio 
ritorna a essere il linguaggio 
della parola, 
e quello dei volti, 
che si rispecchiano negli sguardi, che sono la voce degli occhi. 
L’amicizia come dialogo, certo, 
come dialogo nel silenzio, 
e come dialogo nella parola; 
e ancora come corrente carsica, 
che scorre nascosta fra persone vicine e lontane, 
sapendo che in qualsiasi momento 
ci si può sentire, 
e ci si può incontrare. 
Amicizia come una condizione umana, 
dalla quale si è aiutati, 
quando si sta scendendo lungo 
la china della tristezza e del dolore, dell’angoscia e della disperazione, 
e si ha bisogno di ascolto 
e di vicinanza, 
di comprensione 
e di solidarietà.
Nella amicizia il tempo, 
il tempo interiore, 
il tempo vissuto, 
nei suoi vertiginosi sconfinamenti dal passato al presente, 
e dal presente al futuro, 
non si incrina mai nonostante 
che il tempo degli orologi, 
il tempo del calendario, 
si sia perduto nel corso 
della nostra vita. 
Rivedendosi, 
lo direi ancora, 
il linguaggio del silenzio 
e il linguaggio dell’assenza 
sono sostituiti dal linguaggio 
del volto e degli sguardi, 
del sorriso e delle lacrime, 
che sono un altro modo, 
talora ancora più scintillante, 
di parlare. 
L’amicizia scorre radiosa 
e silenziosa fra persone 
vicine e lontane, 
consapevoli che nei momenti 
della gioia e del dolore, 
della tenerezza ferita 
e della nostalgia, 
non si sarà mai soli. 
Sì, ci sono amicizie profonde 
e amicizie che non lo sono, 
amicizie che durano una vita 
e amicizie immature, 
che si sfaldano rapidamente; 
ma in ciascuna di esse 
non possono mai mancare, 
anche quando sono fragili 
e intermittenti, 
slanci interiori all’ascolto 
e al dialogo, 
alla accoglienza e alla solidarietà. 
Sono cose che non dovremmo 
mai dimenticare, 
lasciandole germogliare in noi".

Amicizia è dialogo infinito.

Amicizia è superamento 
di silenzio e assenza.

Amicizia è ritrovare il dialogo apparentemente perduto. 

Amicizia è dialogo di volti 
e di sguardi.

Mi torna in mente una frase di Gesù che cattura sempre il mio cuore quando l'ascolto:

"Non vi chiamo più servi, 
perché il servo non sa 
quello che fa il suo padrone; 
ma vi ho chiamato amici, 
perché tutto ciò che ho udito 
dal Padre mio 
l’ho fatto conoscere a voi" 
(Gv 15, 15). 

La voce divina ci annuncia 
un passaggio importante: 
davanti al Signore 
non siamo servi ma amici. 

È una vera rivoluzione.
Sono amico di Dio, 
lui è mio amico.
Non più servo e non più padrone. 

Gesù ci ha fatto conoscere il segreto tra lui e il Padre, coinvolgendoci nella loro intimità: 
è tipico di un'amicizia autentica. 

Parole che portano luce.

Contro ogni sfiducia, scoraggiamento, delusione,
"sono cose che non dovremmo mai dimenticare, 
lasciandole germogliare in noi".

Commenti

  1. E' una vera rivoluzione.
    Certo.
    Amico di DIO,qualche tempo fa,mi avrebbe scandalizzato.
    Grazie per questo afflato che mi inonda,mi copre,mi protegge,mi fa caldo
    Mi rende più TE,verso chi incontro-
    Da bene detto ,bene dico di un fratello.
    Grazie

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  2. Ti benedico Signore perché sei mio amico. Ti benedico perché mi hai fatto fare esperienza di amicizia vera, ti benedico per tutti i miei amici. L'amicizia è un sentimento puro, casto. È una relazione dove l'amore sboccia, l'amicizia è la base di ogni relazione. Che possa sempre attingere a Te, che sei vero amico, ogni forma di relazione

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  3. Che gioia essere amico di Gesù

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  4. Vorrei essere amico,vorrei che chi si approccia a me si fidasse ,in uguale misur vorrei un amico che mi possa fidare,utopia? Soli in Dio riposa l’anima mia

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  5. Amicizia è ritrovare il dialogo apparentemente perduto.
    Signore amico di tutti , ho desiderio di dialogare con te , di sentirti , io ti cerco.

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  6. La voce divina ci annuncia un passaggio importante davanti al Signore non siamo servi ma amici. Ti benedico e ti ringrazio perché sei mio amico consapevole di non essere mai sola.

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  7. Amicizia è dialogo infinito.
    Gesù dice a ognuno di noi :
    Non vi chiamo più servi,
    Perché il servo non sa
    Quello che fa il suo Padrone
    Ma vi ho chiamato Amici..
    Signore Gesù, è Meraviglioso!
    Noi siamo Tuoi Amici...
    Non siamo più servi!..
    Fa' o Signore che la nostra
    Amicizia sia Autentica
    E senza ipocrisia. Amen. Alleluia.
    Grazie Signore Gesù.🙏😇💖🎉💐

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  8. L’amicizia ha il significato
    di un dialogo infinito,
    che continua anche quando
    non ci si vede,
    non ci si parla,
    non ci si incontra.
    Quando ci si rivede
    con una persona amica,
    si cancella il silenzio
    e si cancella l’assenza,
    si ricostituisce il dialogo solo apparentemente perduto.

    Ti benedico Padre perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli...

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  9. L’amicizia scorre radiosa
    e silenziosa fra persone
    vicine e lontane,
    consapevoli che nei momenti
    della gioia e del dolore,
    della tenerezza ferita
    e della nostalgia,
    non si sarà mai soli.

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