Più importante di me



Che sia per Dio 
o per un essere umano, 
parlare d'amore è sempre affascinante e imbarazzante 
allo stesso tempo.

Per parlare dell'amore bisogna essere innamorati.
Altrimenti non si conoscono le parole, mancano le parole, per dire ciò che si può solo vivere.

Siamo abituati a dire con una parola troppe cose diverse che poco hanno a che fare con l'amore. 

Poche sono le parole vere, necessarie, parlanti, in questo caso.

Carlo Maria Martini ha una grazia particolare nell'esplorare l'amore nelle sue molteplici sfumature.

Leggiamo insieme:

"Che cosa è amore? 
Chiamo amore 
quell’esperienza intensa, 
indimenticabile 
e inconfondibile 
che si può fare soltanto nell’incontro con un’altra persona.
Non c’è quindi amore con una cosa astratta, con una virtù.
Non c’è amore solitario. 
L’amore suppone sempre un altro e si attua in un incontro concreto. Per questo l’amore ha bisogno 
di appuntamenti, 
di scambi, 
di gesti, 
di parole, 
di doni che, 
se sono parziali, 
sono tuttavia simbolo 
del dono pieno 
di una persona ad un’altra.
Amore è dunque 
incontrare un’altra persona scambiandosi dei doni, 
è esperienza in cui si dà qualcosa di sé e c’è più amore quanto più si dà qualcosa di sé.
L’amore è un incontro 
in cui l’altro ci appare importante, in un certo senso più importante 
di me: 
così importante che, 
al limite, 
io vorrei che lui fosse 
anche con perdita di me. 
Uno scopre di essere innamorato quando si accorge 
che l’altro gli è divenuto, 
in qualche modo, 
più importante di se stesso. 
Per questo l’amore 
realizza qualcosa 
che potremmo chiamare un’estasi, un uscire da sé, 
dal proprio tornaconto: 
una sorta di estasi 
in cui io mi sento tanto più vero 
e tanto più autentico, 
tanto più genuinamente io 
quanto più mi dono, 
mi spendo 
e non mi appartengo più 
in esclusiva". 

Gli innamorati hanno capito.

È l'esperienza inconfondibile della presenza di un altro nella vita.

Suppone un incontro concreto.

Per questo Dio si è fatto uomo, 
per amare ed essere amato
con gesti, parole, doni.

"La fede è una stupenda storia d’amore da condividere".
(Papa Francesco)

"Uno scopre di essere innamorato quando si accorge 
che l’altro gli è divenuto, 
in qualche modo, 
più importante di se stesso". 

Gli innamorati hanno capito.

Commenti

  1. Io vorrei che lui fosse
    anche con perdita di me.

    RispondiElimina
  2. Tutto è
    Tutto positivo
    Tutto possibile
    Se m'innamoro

    RispondiElimina
  3. È l'esperienza inconfondibile della presenza di un altro nella vita.

    Suppone un incontro concreto.

    Per questo Dio si è fatto uomo,
    per amare ed essere amato
    con gesti, parole, doni.

    "La fede è una stupenda storia d’amore da condividere".

    RispondiElimina
  4. Si scopre di essere innamorato, non c’è impegno che fa si ciò accade ,altrimenti non si può dire di scoprire ma di aspettarselo,quindi nessun impegno da parte del l’innamorato ,diverso è mantenere l’innamoramento,li c’è veramente bisogno di alimentare quell’ardore.Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Uno scopre di essere innamorato
    quando si accorge che
    l'altro
    gli è divenuto
    in qualche modo
    più importante
    di se stesso

    RispondiElimina
  6. Sei venuto ad abitare in me, Signore, nei miei limiti, nelle mie fragilità. Cosa posso fare per te? Nulla! voglio solo stringermi nel tuo abbraccio, restare in silenzio con te ed ascoltare la tua voce, gustare tutto il calore che solo il tuo Amore ed il Tuo Spirito sanno dare

    RispondiElimina
  7. Uno scopre di essere innamorato quando si accorge che l altro gli è divenuto più importante di se stesso.

    RispondiElimina
  8. Che cosa è amore?
    Chiamo amore
    quell’esperienza intensa,
    indimenticabile
    e inconfondibile
    che si può fare soltanto nell’incontro con un’altra persona.
    Non c’è quindi amore con una cosa astratta, con una virtù.
    Non c’è amore solitario.

    RispondiElimina
  9. L’amore è un incontro
    in cui l’altro ci appare importante, in un certo senso più importante
    di me:
    così importante che,
    al limite,
    io vorrei che lui fosse
    anche con perdita di me.
    Uno scopre di essere innamorato quando si accorge
    che l’altro gli è divenuto,
    in qualche modo,
    più importante di se stesso.

    RispondiElimina
  10. Signore tu sei amore , fammi sentirne parte .

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un altro passo

Il fiume e il mare

L'amore scaccia la paura