Semplicemente Padre nostro
È il grande mantra
dell'esperienza cristiana.
È una parola seminata nel cuore che facilmente fiorisce sulle labbra.
È preghiera comune.
È preghiera che unisce.
Il Padre nostro, preghiera universale, dice di Dio
la cosa più condivisibile.
Parla di Dio: è padre.
Parla di noi: siamo figli e fratelli.
Gesù l'ha insegnata
come preghiera generatrice
di preghiera.
Una riflessione di Carlo Maria Martini ci aiuta a cogliere tutta la forza che questa preghiera ha per la nostra fede e la nostra vita:
"È una preghiera che non finiremo mai di meditare e, quando non sappiamo pregare, basta riprendere adagio adagio, parola per parola, il Padre Nostro.
La struttura fondamentale di questa preghiera comporta tre momenti: il primo è come la base di una sorgente; il secondo è come uno zampillo che sale verso l’alto; il terzo è lo zampillo che discende innaffiando tutto ciò che c’è intorno.
La sorgente è espressa nella parola «Padre», ed è, per chi prega, lo spirito di figliolanza. Dal momento che vivere da figli significa vivere il battesimo, nella preghiera noi viviamo al massimo il nostro battesimo.
Lo spirito filiale è la radice di ogni preghiera, è l’atteggiamento più importante perché la vita eterna consiste nell’esplicitazione dell’essere figli di Dio. Notate che nel Padre Nostro potremmo ripetere la parola «Padre» a ogni invocazione: Padre, venga il tuo Regno; Padre, sia fatta la tua volontà; Padre, perdona i nostri peccati; Padre, liberaci dalla tentazione.
Il secondo momento è costituito appunto dalle invocazioni che salgono verso l’alto, come uno zampillo, che si rivolgono a Dio col pronome in seconda persona: «Venga il tuo regno, sia santificato il tuo nome». Nella forza dello Spirito Santo l’anima redenta, battezzata, si innalza verso il Padre.
Il terzo momento è la ricaduta sulla terra di questa sorgività spirituale, di questo gettito potente dello Spirito Santo che ci spinge in alto. La ricaduta sulla terra, cioè su di noi che siamo affamati, che abbiamo bisogno di perdono, che dobbiamo perdonarci a vicenda, che siamo tentati perché deboli e fragili.
Così la preghiera ci coinvolge nella verità del nostro essere: Signore, non permettere che io cada nella tentazione. Tu vedi come sono tentato, stanco, annoiato, pigro; liberami da tutto ciò che mi impedisce di avere fiducia in te, di contemplarti e amarti come Padre".
Ripetere Padre nostro,
porta consolazione,
pace,
tenerezza.
Il Padre nostro
semplifica le nostre parole,
riordina la nostra mente,
rallegra il nostro cuore.
Semplicemente Padre Nostro
RispondiEliminae mi fermo..............
Papà
Oggi poi me lo ricordi ancora.....
Papà di tutti,Nostro
Al fianco di tutti,dispensi il TUO cuore a tutti
Mi consola si,mi fa fa sentire leggero
Tu vedi come sono tentato, stanco, annoiato, pigro; liberami da tutto ciò che mi impedisce di avere fiducia in te, di contemplarti e amarti come Padre".
RispondiEliminaÈ una preghiera che non finiremo mai di meditare e, quando non sappiamo pregare, basta riprendere adagio adagio, parola per parola, il Padre Nostro.
RispondiEliminaLa struttura fondamentale di questa preghiera comporta tre momenti: il primo è come la base di una sorgente; il secondo è come uno zampillo che sale verso l’alto; il terzo è lo zampillo che discende innaffiando tutto ciò che c’è intorno.
Padre mio e Padre nostro, due parole che mi fanno sentire bambina al sicuro tra le tue braccia.
RispondiEliminaSignore non permettere che le tentazioni mi vingono liberami Signore.
RispondiEliminaPadre nostro
RispondiEliminaLa Sorgente espressa nella parola "Padre". Ed è per
Chi prega, lo Spirito di figliolanza. Dal momento che
Vivere da figli, significa vivere il Battesimo. Nella Preghiera
Noi viviamo al. Massimo il nostro Battesimo..
Lo Spirito Filiale è la radice didi ogni preghiera, è
L'atteggiamento più importante perché la vita
Eterna consiste nell'esplicitazione dell'essere figli di Dio.
Padre, venga il Tuo Regno..
Padre, sia fatta la Tua Volontà,
Padre Perdona I nostri peccati
, Padre liberaci dalla tentazione.
La preghiera ci coinvolge nella Verità
Del nostro essere :Signore, non permettere che io
Cada nella Tentazione
. Tu vedi come sono
Tentata, stanca, annoiata, pigra,
Liberami da tutto ciò che mi impedisce di avere Fiducia in Te
Di contemplarti e Amarti come Padre.
Grazie Padre nostro... Dio di ogni Consolazione,
Pace, Tenerezza, e Gioia del nostro cuore. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo
Come era nel Principio ora e sempre
Nei Secoli dei Secoli Amen. 🙏😇💖🎉🎊💐💐🎶💐🎶🎉🙌🎉
Tu vedi come sono tentata, stanca, annoiata, pigra; liberami da tutto ciò che mi impedisce di avere fiducia in te, di contemplarti e amarti come Padre
RispondiEliminaConsolazione
Pace
Tenerezza
Amen Amen
Padre, sia fatta la Tua volontà.
RispondiEliminaNella semplicità di questa frase nell'apparente facilità del pronunciarla, è racchiuso un combattimento. Penso al Getsemani, a Gesù che ha pregato così intensamente trasudando sangue per entrare in quella volontà, per abbracciarla e benedirla. "Padre passi da me questo calice" , diceva, "ma non come voglio io ma come vuoi tu" . Davanti a questo prego anche io perché possa accogliere questo grande mistero di Amore tra Gesù e il Padre.