Medicina per l'anima

 


In questi giorni è tornato alla casa del Padre Eugenio Borgna, celebre psichiatra, che ha fatto dell'apertura al mistero il cuore della sua missione di terapeuta. 

I suoi libri sono una guida alla spiritualità che cura, che cerca armonia, che si lascia portare sulle vie del silenzio e della fiducia. 

Bastano poche sue parole per aprirci al desiderio di pace da cercare nel silenzio e nel mistero, in una sorta di itinerario monastico che tutti possiamo percorrere. 

Il mistero lascia tracce silenziose e luminose nella nostra storia che, nel silenzio, possono essere trovate e seguite. 

"Il silenzio lascia intravedere in sé tracce di oscurità e di mistero, di fascinazione e di speranza. Sono molti i modi con cui la parola e il silenzio si intrecciano l’una all’altro: c’è il silenzio che rende palpitante e viva la parola, dilatandone i significati; c’è il silenzio che si sostituisce alla parola nel dire l’angoscia; c’è il silenzio che si nutre di attese e di speranze. Ogni silenzio ha un suo proprio linguaggio che, non solo in psichiatria, ma nella vita di ogni giorno, non può non essere decifrato. Quante volte una paziente, o un paziente, si chiude in un silenzio, che è necessario interpretare nei suoi orizzonti di senso. Come è importante distinguere il silenzio, che nasce dal desiderio di solitudine, da quello che nasce dalla timidezza, o dalla depressione, nella quale la vita si oscura, risucchiata dal richiamo della morte volontaria. Come è importante riconoscere il silenzio, che rinasce a causa della nostra incapacità di ascoltare, e di creare una relazione dialogica. Il silenzio ha mille volti, mille modi di manifestarsi e di nascondersi, di comparire e di scomparire, di avvicinarsi e di allontanarsi, di affascinare e di generare inquietudini. Cosa significa, vorrei chiedermi, il silenzio in ciascuno di noi? Quale importanza ha nella nostra vita, e quali echi ridesta nella nostra coscienza e nella nostra memoria, nella nostra solitudine e nella nostra immaginazione? Come è possibile interpretare il silenzio di chi chiede aiuto, guardandoci negli occhi, e quello che nasce invece dalla timidezza? Come distinguere le parole, che nascano dal cuore, da quelle aride e fredde che nascano dalla ragione? Non è facile, e forse non è possibile, rispondere a queste domande, e a tante altre, ma la cosa importante è tenerle presenti, e non considerarle inutili e scontate. Non mi sarebbe stato possibile seguire questi sentieri senza l’aiuto della poesia, che consente di allargare i confini della conoscenza degli stati d’animo, che sono a fondamento del silenzio nelle sue infinite metamorfosi tematiche ed emozionali, e che non è sempre facile riconoscere".

Silenzio, mistero, parola, dialogo, sono medicina per il nostro cuore ferito e bisognoso di pace.

Sono parole che dobbiamo mettere ben in vista nel nostro vocabolario interiore e che hanno bisogno di spazio all'interno delle nostre giornate.

Così la nostra stessa vita diventa via di guarigione e cura. 

Commenti

  1. Silenzio,
    mistero,
    parola,
    dialogo,
    sono medicina
    per il nostro
    cuore ferito e bisognoso
    di pace

    RispondiElimina
  2. Conosco bene questo silenzio, queste parole...
    Tutto questo mi fa' guardare a com'ero e come sono oggi.
    Si il silenzio.., l'angoscia, l'interpretazione di chi riesce a capire e capirti.
    Ringrazio il Signore e chi mi ha aiutato e i interpretato il mio silenzio..
    🙏🏻🙏🏻

    RispondiElimina
  3. Conosco più silenzi:
    Il silenzio
    che nutre e
    rinvigorisce...
    Ma conosco
    molto bene
    anche il silenzio
    mortifero
    che cela
    una non volontà
    di comunicare
    con nessuno

    RispondiElimina
  4. C'è un silenzio che parla, attende, spera, guarda lontano, un silenzio vivo che porta vita. C'è un altro silenzio che sprofonda nel nero assoluto e nella solitudine più spietata, che porta sfiducia, assenza di dialogo, cecità e morte. Maria, donna del silenzio, custodisci i nostri silenzi, siano fecondi e ci portino a Dio

    RispondiElimina
  5. Medicina
    Ho un conflitto con questo termine
    Tutti vogliono medicine,spesso INUTILI,Dannose.......
    C'è richiesta di soluzioni impossibili,con la prescrizione di medicine...
    Qui il noto psichiatra descrive una delle medicine,efficaci per il nostro Spirito;
    per alimentarlo,riviverlo,emergerlo
    Troppo spesso messo a tacere da distrazioni......chiasso----distrazioni del web....
    SILENZIO allora!
    Pausa da effetti collaterali.......
    Silenzio

    RispondiElimina
  6. Come distinguere le parole, che nascano dal cuore, da quelle aride e fredde che nascano dalla ragione? Non è facile, e forse non è possibile, rispondere a queste domande, e a tante altre, ma la cosa importante è tenerle presenti, e non considerarle inutili e scontate.
    Beato l'uomo che trova in te il suo rifugio e ha le tue vie nel suo cuore.
    Salmo 84

    RispondiElimina
  7. C'è un silenzio che guarisce e uno che mortifica. C'è un silenzio voluto ed uno forzato. C'è un silenzio segno di pace e serenità ed uno segno di chiusura e dolore.
    Rompi il nostro silenzio Padre, forzalo con la tua parola e vivremo

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un altro passo

Il fiume e il mare

Pazienza