Rinascita


Conviviamo con l'illusione-desiderio di poter ricominciare daccapo.

Sappiamo che non è possibile, però...

Quale è la nostra vera possibilità allora?

Amadeo Furlan, psicologo e formatore, risponde: rinascere.

Una parola che ispira trasformazione, accoglienza di nuove possibilità, saper cogliere una nuova opportunità.

Leggiamo insieme.

"Rinascere non significa ricominciare, ma accogliere la possibilità di vivere ancora, profondamente e autenticamente, con occhi nuovi e cuore più forte."
Etimologia: un viaggio nella parola "Rinascita"
La parola "rinascita" contiene nel suo cuore un'idea potente: il prefisso ri- , che indica non solo ripetizione ma anche intensità e trasformazione. È una nascita che si rinnova, un cambiamento che si radica nel passato per ridefinire il presente e proiettarsi verso il futuro.
In ebraico, la radice della rinascita si collega al termine "teshuvah" , che significa "ritorno". Ma non un semplice ritorno a ciò che era: è un movimento verso ciò che si è destinati a essere, un processo di riconnessione con la propria essenza e con l'universo. Teshuvah implica un'azione, un passo consapevole verso la luce dopo aver attraversato il buio, un rialzarsi dopo ogni caduta.
In greco antico, il concetto di rinascita può essere associato a "palingenesia" (πάλιν γενεσία), che letteralmente significa "nuova nascita". È una rigenerazione non solo fisica ma spirituale, un invito a lasciare andare ciò che è stato per permettere una rinascita radicale dell'essere.
In latino, il termine "renascentia" rispecchia l'idea di una crescita che emerge dalle radici, un ciclo che non si chiude ma si evolve, portando con sé un bagaglio arricchito di esperienza, saggezza e speranza.
La rinascita: il miracolo della trasformazione
Rinascere è un atto di coraggio. È l'arte di lasciare andare ciò che ci ha spezzato, per creare spazio a ciò che ci ricostruirà. È l'abilità di trasformare il dolore in consapevolezza, il fallimento in apprendimento, e la perdita in un nuovo inizio.
Non è un cammino lineare, né un evento che accade in un istante. È un processo lento, un paziente lavoro di ricostruzione interiore. Richiede di affrontare le paure più profonde, di osservare le ombre dentro di noi e di abbracciarle con compassione. Come dice la saggezza ebraica, è necessario "ritornare a casa" dentro noi stessi, perché è lì che troviamo la scintilla divina, la forza per ripartire.
Rinascere non è dimenticare, ma integrare
Rinascere non significa cancellare il passato, ma trasformarlo in terreno fertile per il futuro. Ogni cicatrice diventa una mappa, ogni lacrima una lezione, ogni errore un passo verso una comprensione più grande.
È il dono di accettare che il dolore non ci definisce, ma ci scolpisce. È riconoscere che ogni mattina è una piccola rinascita, una possibilità di vedere il mondo con occhi nuovi e di vivere con più intenzionalità, chiarezza e passione.
Rinascita: un messaggio per il cuore
Se stai attraversando un periodo buio, ricordati: la rinascita è possibile. È nei piccoli gesti quotidiani – nell'alzarsi dal letto quando tutto sembra inutile, nel sorriso che ritorna dopo una lunga assenza, nel coraggio di chiedere aiuto. È nella forza di rimettere un piede davanti all'altro, anche quando il cammino sembra senza fine.
Ricorda che sei parte di un universo che rinasce ogni giorno, nel ciclo delle stagioni, nel sorgere del sole, nel germogliare di un fiore. Anche tu, come la natura, hai dentro di te una forza di rinascita infinita.
Siamo tutti legati in questo grande viaggio di rinascita, come fili di una stessa trama. E mentre rinasciamo individualmente, creiamo insieme un mondo più luminoso, più compassionevole, più umano.
Con amore, forza e speranza per ogni anima che rinasce, un cuore che crede nel miracolo di ogni giorno".


Commenti

  1. Rinascere
    non significa ricominciare,
    ma accogliere la possibilità di vivere ancora,
    profondamente e autenticamente,
    con occhi nuovi e cuore più forte."
    Un viaggio nella parola
    "Rinascita"
    La parola "rinascita" contiene nel suo cuore un'idea potente:
    il prefisso ri- ,
    che indica non solo ripetizione
    ma anche intensità e trasformazione.
    È una nascita che si rinnova,
    un cambiamento che si radica
    nel passato
    per ridefinire il presente e
    proiettarsi verso il futuro."
    abbandono la parola
    "Ricominciare"
    e mi affondo
    nella parola
    RINASCERE

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  2. La rinascita:
    Il miracolo della trasformazione
    Rinascere è un atto di coraggio.
    È l'arte di lasciare andare
    ciò che ci ha spezzato,
    per creare spazio a ciò
    Che ci ricostruirà.
    È l'abilità di trasformare
    il dolore in consapevolezza,
    Il fallimento in apprendimento,
    e la perdita
    in un nuovo inizio.

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  3. Poter ricominciare daccapo
    E' sempre possibile,se si è elastici....tutto succede,tutto passa,tutto ricomincia
    NON SOLO
    Ricominciare ha bisogno di spine stimolanti,appunto di motivazioni,di visione positiva del DOPO un evento...che segna.
    Il carburante sei TU mio papà
    Non mi lasciare...rinascerò sempre.
    Amen

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  4. Rinascere dai propri errori, dalle illusioni, rinascere con la speranza e con la consapevolezza che in ognuno di noi c'è sempre un seme di vita, uno Spirito che ci istruisce e non ci fa identificare con i nostri fallimento, ma ci rende figli amati

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  5. Rinascere
    non è dimenticare, ma integrare
    Rinascere non significa cancellare il passato, ma trasformarlo in terreno fertile per il futuro.
    Ogni cicatrice diventa una mappa, ogni lacrima una lezione,
    ogni errore un passo verso una comprensione più grande.

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  6. Ogni cicatrice diventa una mappa, ogni lacrima una lezione, ogni errore un passo verso una comprensione più grande.
    Guardarsi dentro, ascoltarsi e crescere.
    Rinascere ogni giorno è ciò che mi rende viva.

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