Tranquilli

Carlo Maria Martini, in una meditazione sulla virtù della fortezza, ci permette di riflettere su un paradosso che ci accompagna tutta la vita: siamo forti e fragili, perdenti e vittoriosi, tranquilli e timorosi. Torna in mente l'apostolo Paolo con una sua definizione che ci aiuta a mettere chiarezza in questo paradosso: "Portiamo un tesoro prezioso in fragili vasi di creta" (2Cor 4,7). Leggiamo insieme: «Possiamo essere forti, fermi, coraggiosi e resistenti solo a partire dal fatto che siamo fragili. Ciascuno di noi è fragile corporalmente ed è vulnerabile psicologicamente. Abbiamo dentro di noi un fondo di timore, di paura, un senso di disagio e di diff i coltà, per quanto ci sforziamo di nasconderlo. La vulnerabilità fisica e psicologica è parte della natura umana. D’altra parte, se non ci sapessimo vulnerabili, non riusciremmo mai a essere coraggiosi, a crescere nella fortezza: saremmo spavaldi, millantatori. Forte è colui che sa di essere debole, che conosce la propri...