Pasqua


Domenica di Pasqua, 
domenica di vita, 
di primavera.

Tempo ed eternità, 
finito e infinito, 
morte e vita, 
oggi ci parlano. 

Antonella Lumini, eremita di città a Firenze, ci guida in una meditazione su questo tema che sa di Dio, 
di luce e di tenebra.

Leggiamo insieme:

"Vivere il cammino sulla terra 
come via di conoscenza delle dimensioni segrete del cielo.
Ogni attimo è sempre 
un frammento d’eternità. 
Il tempo appartiene a Dio. 
Quello che facciamo, 
lo facciamo in Dio, 
nel suo amore 
e dobbiamo farlo bene, 
nella consapevolezza di essere piccole gocce dentro 
un corpo infinito.
Ogni azione e ogni momento 
di riposo appartengono a Dio.
Avere sempre presente 
la miseria del limite, 
ma insieme ricordare 
che la nostra fragilità
invita alla tenerezza. 
Tutto quello che viene fatto male 
fa soffrire il corpo di Dio, 
la meravigliosa creazione.
La miseria è grande 
e grandi sono gli errori 
quanto più l’idolatria impera. 
Il tempo non è l’opposto 
dell’eternità. 
Ugualmente lo spazio 
non è l’opposto dell’infinito. 
Il tempo appartiene 
all’eterno, 
così come il finito 
appartiene all’infinito.
Nell’eternità, 
il tempo manifesta l’alternanza, 
la circolarità degli opposti. 
È funzionale alla creazione, determina l’ordine 
e l’armonia del cosmo, 
regola il movimento fondato 
sul nascere e morire 
degli individui, 
sull’andare e venire 
della luce. 
La creazione, 
tutta già compiuta
nell’eterno, 
nel tempo è sempre 
in atto e in attesa 
di compimento".

Commenti

  1. Ogni attimo è sempre
    un frammento d’eternità.
    Il tempo appartiene a Dio.
    Quello che facciamo,
    lo facciamo in Dio,
    nel suo amore
    e dobbiamo farlo bene,
    nella consapevolezza di essere piccole gocce dentro

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  2. Eterno
    È adesso presente per me,domani sarà passato...
    Vivere oggi tutto, in pieno,con quello che ho,vedo,do'...
    Domani continuerò a farlo,meglio di oggi, permeato della TUA luce.

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  3. La Buona Notizia:
    "Il tempo appartiene
    all’eterno,
    così come il finito
    appartiene all’infinito".

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  4. Avere sempre presente
    la miseria del limite,
    ma insieme ricordare
    che la nostra fragilità
    invita alla tenerezza.

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  5. Ogni azione e ogni momento
    di riposo appartengono a Dio.
    A te appartiene il tempo, a te appartiene il mio tempo. In te e per te si compie ogni mia azione e questo rende prezioso il mio tempo

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