Tornare a brillare

Una meditazione poetica di Amadeo Furlan, psicoterapeuta e formatore, ci aiuta ad andare oltre il velo 

dell'apparenza e cogliere la scintilla nascosta che abita nel nostro presente.

Non siamo soliti guardare così il momento che stiamo vivendo.

Si tratta di scegliere una prospettiva nuova con cui guardare ciò che siamo e ciò che viviamo.

È una scelta.

Abbiamo esperienza di tanti punti di vista. Possiamo perciò scegliere quello che ci dà una visuale più ampia e soprattutto più profonda.

È possibile scegliere di non giudicare, di non fare le vittime, di essere grati, di aprirci alla vita.

È possibile.

Leggiamo insieme:

"Noi, che scegliamo 

di non giudicare più, 

di non rifugiarci nel vittimismo,

di non abitare le stanze oscure della rabbia,

del dolore, della paura travestita da prudenza.

Noi,

che scegliamo di vedere 

la vita così com’è,

senza filtri, senza lotta,

ma con gli occhi aperti

e il cuore spalancato alla verità.

Siamo quelli che non vogliono più sopravvivere,

ma vivere davvero.

Costatare, non reagire.

Abitare la presenza, non la fuga.

Lasciamo andare il rancore,

perché il rancore ci incatena.

Rinunciamo all’odio,

perché l’odio ci ammala.

Spezziamo le catene invisibili

che ci vogliono piccoli, sottomessi,

consumatori di paura e di farmaci.

Siamo figli della Vita,

unica, sacra, irripetibile.

Siamo scintille del Tutto

che tornano a brillare

non per combattere,

ma per risplendere.

Non opponiamoci al mondo,

eleviamoci oltre il mondo.

Con gratitudine.

Con rispetto.

Con sacra costatazione.

Siamo energia in cammino.

Siamo un Sì alla Vita

che vibra di gioia,

di libertà,

di grazia.

E a chiunque abbia donato il respiro,

diciamo grazie.

Perché oggi, finalmente,

abbiamo scelto di esserci.

Interi.

Liberi.

Vivi".