Pazienza con Dio
La pazienza è la disponibilità a sopportare, a portare il peso di qualcosa o di qualcuno nelle nostre relazioni.
Ogni giorno dobbiamo armarci di pazienza per poter attraversare nel miglior modo possibile il nostro tratto di vita.
Può sembrare strano che qualcuno ci inviti ad avere pazienza con Dio.
A tanto infatti arriva Ignacio Larrañaga (1928-2013), un frate francescano di origine spagnola, guida spirituale e profeta del nostro tempo.
Scrive:
"Dio è silenzio e gratuità.
Silenzio è il nome nuovo di Dio.
Egli penetra, crea,
conserva e sostiene tutto
e nessuno se ne accorge.
Se non avessimo la sua Parola
e le evidenti e quotidiane
esperienze del suo amore, diremmo che Dio è enigma.
Ma non è esattamente
così: “Dio è silenzio”,
da sempre e per sempre.
Opera silenziosamente
nelle profondità delle anime.
Nei piani imperscrutabili
della sua iniziativa
libera e liberante
nascono le operazioni della grazia.
Perché dà ad alcuni
e non ad altri?
Perché ora e non prima?
Perché in questo grado
e non in un altro?
Tutto è avvolto
dal silenzio:
la gratuità, per definizione,
non ha spiegazioni né motivi,
è silenzio.
Il nostro Dio è sconcertante proprio perché è essenzialmente gratuità.
Tutto
proviene da Lui:
la grazia,
la gloria,
il merito
e il premio.
Noi non meritiamo
nulla, riceviamo tutto.
Egli ci ha amati per primo:
nessun essere umano può
chiedergli conto delle sue decisioni, nessuno può ergersi
di fronte a Lui,
reclamando, esigendo o contestando.
Tutto è grazia.
Perciò le sue vie sono sconcertanti
e spesso sprofondano
nella confusione.
Talvolta abbiamo l’impressione
che il Padre ci abbandoni;
invece, all’angolo della strada,
ci invade
repentinamente
con una visita inebriante.
Sebbene le sue vie normali passino
attraverso i meccanismi ordinari della grazia,
spesso, all’improvviso, ci sorprende
con una gratuità insperata.
Dio è così:
bisogna accettarlo com’è.
Nel suo
“operare”
non c’è logica umana.
I suoi pensieri e i suoi criteri
sono diversi dai nostri.
La cosa più difficile
è aver pazienza col nostro Dio".
La cosa che più richiede pazienza è che "silenzio è il nome nuovo
di Dio".
Ogni parola nasce dal silenzio.
I silenzi di Dio parlano.
Ma spesso non ci bastano.
"Perché dà ad alcuni
e non ad altri?
Perché ora e non prima?"
Come un'onda sugli scogli
così si rifrangono certe domande
contro il silenzio di Dio.
Con molta fede fra Ignacio
ci ricorda che
"il nostro Dio è sconcertante
e bisogna accettarlo così com'è".
Ed è altrettanto certo che
"opera silenziosamente
nelle profondità delle anime".
Veramente bisogna avere pazienza con il nostro Dio.
LUI ha pazienza con me...
RispondiEliminaSi
Io da capriccioso e precepitoso,voglio,chiedo....
Ma a che titolo?
Di figlio!
Punto.
Questo mi fa sperare,eccome,essere figlio di un TALE Padre!
Un abbraccio
Pazienza a volte e proprio quella che manca: Signore dammi pazienza.
RispondiEliminaDio è silenzio”,
RispondiEliminada sempre e per sempre.
Opera silenziosamente
nelle profondità delle anime.
Con molta fede fra Ignazio i ricorda che il nostro Dio è sconcertante e bisogna accettarlo così com è, ed è altrettanto certo che opera silenziosamente nelle profondità delle nostre anime
RispondiEliminaLa mia rivolta si frantuma difronte al Silenzio, così sia.
RispondiElimina"Spesso, all’improvviso, ci sorprende
RispondiEliminacon una gratuità insperata." È così che ho sempre esperienza di Te, è il Tuo Amore che supera ogni mia logica aspettativa. Sorprendimi sempre, mio Dio, sorprendimi ogni giorno, con la tua gratuità
"le sue vie sono sconcertanti
RispondiEliminae spesso sprofondano
nella confusione."
"Dio è così:
bisogna accettarlo com’è."
Non mi è facile... La via dell'idolo era più percorribile
Dio è silenzio e gratuità
RispondiEliminaSilenzio è il nome nuovo di Dio..dammi di stare nelTuosilenzio
.Egli ci ha amati per primo:
RispondiEliminanessun essere umano può
chiedergli conto delle sue decisioni, nessuno può ergersi
di fronte a Lui,
reclamando, esigendo o contestando.
I Silenzi di Dio
RispondiEliminaParlano
Dio è così:
RispondiEliminabisogna accettarlo com’è.
Nel suo
“operare”
non c’è logica umana.
I suoi pensieri e i suoi criteri
sono diversi dai nostri.
La cosa più difficile
è aver pazienza col nostro Dio"!