L'arte di prepararsi
sono di corsa, vado di fretta.
Siamo felici di vivere così?
Impossibile!
E non riusciamo a fermarci.
Dobbiamo prendere decisioni importanti, ma non abbiamo tempo di pensarci.
Viviamo tutto all'ultimo minuto e tutto sembra scivolare via troppo in fretta.
Fermarsi, raccogliersi in sé stessi, anche per poco, è una cura necessaria.
Ancora una volta ci facciamo
guidare in questa direzione da Christophe André, psichiatra e insegnante di meditazione.
"Raccogliersi in se stessi prima di agire.
Stare immobili e tagliati fuori dal mondo? Sì, gli esercizi di meditazione assomigliano effettivamente a questo. Ma è solo per un certo tempo. È solo una respirazione tra due periodi di azione. Si finisce sempre per ritornare all’azione. La meditazione adora l’azione, altrimenti girerebbe a vuoto. Si medita prima di agire, dopo aver agito, e anche durante l’azione, che si può compiere, o non compiere, in piena coscienza.
La pratica della meditazione non ci condanna dunque a vivere staccati da terra, ad allontanarci dal mondo, ma ci aiuta invece ad avvicinarci al mondo e ad abitarlo meglio. Per esempio, esaminando il nostro modo di impegnarci nell’azione.
La nostra epoca valorizza in modo particolare la rapidità, la reattività, l’istantaneità. E a poco a poco disimpariamo l’arte di prepararci prima di agire, prima degli eventi importanti della nostra vita. Importanti perché c’è una posta in gioco: ci si prepara per un colloquio di lavoro, per un esame, per un incontro amoroso o per una disputa...
O importanti perché frequenti: ci si prepara prima di iniziare a lavorare, di ritrovarsi in famiglia, o di mangiare...
Un tempo i cristiani, come molti altri, recitavano una preghiera di ringraziamento prima dei pasti, per ricordare il carattere sacro di tutto il cibo, la fortuna di poterne disporre e di riunirsi a tavola, in famiglia o tra amici.
Ricordo anche un paziente che, dopo aver imparato a meditare, si metteva in raccoglimento all’interno della sua auto la mattina prima di avviare il motore, per prepararsi a entrare bene nella sua giornata di lavoro; poi, la sera, sempre nella sua auto, ma ormai arrivato a casa, meditava per qualche minuto preparandosi a lasciare la giornata di lavoro e a presentarsi in famiglia.
Prendere l’abitudine di raccogliersi in se stessi prima di passare all’azione, potrebbe essere una buona idea.
Sedetevi, con gli occhi chiusi, e collegatevi al vostro respiro, senza cercare di modificarlo... Prendetevi qualche istante per lasciar decantare i pensieri, per collocarli con calma in fondo alla mente... e lasciate che al centro della vostra attenzione ci sia invece la consapevolezza del respiro...
Pensate a una giornata abituale, al lavoro o alle vacanze... pensate a tutte le attività alle quali vi dedicate, di lavoro o di svago, e ponetevi la seguente domanda: come andate incontro a queste attività? In quale stato mentale vi impegnate? In piena coscienza o in piena incoscienza, con la mente altrove? Ricorrendo al pilota automatico o con il massimo dell’attenzione?
Che cosa fate della vostra mente, per esempio, prima di cominciare la vostra giornata di lavoro? Prima di telefonare a qualcuno della vostra famiglia o a un amico? Prima di iniziare un pasto?
Potreste prendervi, almeno di tanto in tanto, un momento per raccogliervi in voi stessi, un momento per concentrarvi sul respiro, sul corpo, sul vostro stato mentale ed emotivo, in questo istante?
Solo per sapere a che punto siete e con quale atteggiamento comincerete questa attività...".
... concentrarvi sul respiro, sul corpo, sul vostro stato mentale ed emotivo!
RispondiEliminaVari autori consigliano la meditazione sul proprio stato mentale,psichico,quindi poi fisico;è un tutt'uno ,la MACCHINA umana.
Autori ,il più influente nella mia attività di scrutatio è sicuramente A.De Mello.
Scavo dentro ,soprattutto la mattina e mi riesce di più.....
Faccio il pieno di TE o mio papà e poi passo all'azione quotidiana;ove accanto ai miei limiti devo anche superare,il male del secolo:la FRETTA!!!!!!!!!!!!!
Piango per chi non si ferma a riflettere(non dico ASCOLTARSI...),c'è corsa,corsa...per cosa?
Signore donami perspicacia e fammi essere aiuto per chi purtroppo si rovina l'esistenza per il futile:"vado di fretta"!
Amen
La pratica della meditazione non ci condanna a vivere staccati da terra, ad allontanarci dal mondo, ma ci aiuta invece ad avvicinarci al mondo e ad abitarlo meglio. Per esempio, esaminando il nostro modo di impegnarci nell’azione.
RispondiEliminaLa nostra epoca valorizza in modo particolare la rapidità, la reattività, l’istantaneità. E a poco a poco disimpariamo l’arte di prepararci prima di agire, prima degli eventi importanti della nostra vita.
Fermarsi, raccogliersi in sé stessi, anche per poco, è una cura necessaria. Diventa una questione di vita o di morte...se voglio "vivere" devo sapermi fermare....
RispondiEliminaFermarsi e godersi Dio è una pratica alquanto faticosa visto la fretta che freme dentro,Signore Gesù lasciati gustare senza fretta senza la fatica per la concentrazione senza la resistenza che mi fa la mia umanità sterile è superficiale
RispondiElimina"Fermarsi, raccogliersi in sé stessi, anche per poco, è una cura necessaria."
RispondiEliminaNon significa isolarsi, ma fare silenzio dentro, entrare in contatto con la parte più profonda di sé e arrivare alla scoperta del "Sé".
Vivo le mie giornate con la mente altrove... nell'attimo in cui faccio una cosa penso già alla successiva... non vivo e non ricordo
RispondiEliminaIo prego e nella preghiera medito ed ascolto Dio
RispondiEliminaMi prendo qualche istante per lasciar decantare i pensieri,
RispondiEliminaper collocarli con calma in fondo alla mente, mi collego al mio respiro e poi ...ricomincio
Mi prendo qualche istante per lasciar decantare i miei pensieri,
RispondiEliminaper collocarli con calma in fondo alla mente,
mi collego al mio respiro,
ringrazio e poi...Ricomincio!
- Hai fatto tardi oggi? -
Mi chiedono.
-Non lo so,
perché che ore sono?
Mi dicono l'ora.
Rispondo: - Sì, allora ho fatto tardi, ma non fa niente, tanto che cambia? 🤷♀️
Mi rendo conto, finalmente,
che non sono io troppo lenta,
ma gli altri troppo veloci 😅