Abitare Dio
La domanda forse è troppo radicale ma lecita.
La Parola di Dio ci spinge a farla e la stessa Parola ci apre una via alla risposta.
La storia di Adamo ed Eva è storia di ognuno di noi.
Sono specchio della nostra umanità visitata dal divino.
Una parola precede la nostra stessa esistenza.
Quale?
Anna Lécu, suora domenicana autrice di testi di spiritualità, ci introduce a meditare su tutto questo, alla luce della fede e della speranza che ci abitano.
«All'inizio, Adamo, maschio e femmina, non soltanto abita con Dio ma abita Dio. Non c'è differenza tra il suo modo di essere e quello del suo creatore. Forse la nudità di Adamo significa semplicemente questo. C'è da scommettere, per anticipazione, che questo racconto delle origini non ci narra solo la storia di un paradiso perduto ma molto di più; ciò a cui siamo tutti chiamati: abitare con Dio, abitare Dio. È ciò che dice san Paolo nella sua lettera agli Efesini dove afferma che noi siamo stati eletti in Cristo «prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità». Questo "noi", lo credo fermamente, significa tutti gli uomini.
"Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d'amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato" (Ef 1,3-6).
Essere santo e immacolato alla presenza del Creatore: ecco la vocazione profonda dell'uomo. L'uomo perfetto, quello che vive la sua fondamentale vocazione di "essere creato a immagine e secondo la somiglianza di Dio" è chiamato come Maria lo fu per prima a vivere da santo e immacolato alla presenza di Dio. Chi abita con Dio, o più vicino a Dio, vive fin d'ora in questa santità. Chi ama è accolto e ricoperto dall'amore di Dio, e il peccato è lontano da lui.
"Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato, perché un germe divino rimane in lui, e non può peccare perché è stato generato da Dio" (1Gv 3,9)».
Ripeto nel cuore:
Abitare con Dio, abitare Dio.
Chi ama è accolto e ricoperto dall'amore di Dio.
È una relazione d'amore, abitare con Dio, abitare Dio e Dio abita me, un intreccio, un tutt'uno. Dono della tua Grazia, della tua fedeltà
RispondiEliminaIn lui ci ha scelti prima della creazione del mondo!
RispondiEliminaMeno male!
Io da me ,con le mie sole forze ,non abiterei mai DIO!
E' LUI che da generoso e voglioso di me,mi ha predestinato a figlio.......
UNILATERALE è l'apparteneza;io spesso deludo.
Chi ama è
RispondiEliminaaccolto e
ricoperto
dall'amore
di Dio.
Dio aiutaci a non deluderti mai. Aiutaci a essere degni di abitare in te ! E tu in noi
EliminaAbitare Dio.
RispondiElimina"Benedetto Sei Tu Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci hai Benedetti con ogni
Benedizione Spirituale nei Cieli in Cristo.
In Lui ci hai scelti prima della Creazione del mondo per essere Santi e Immacolati di fronte a Lui nella Carità, predestinandoci a essere per Te Padre Figli Figli adottivi mediante Gesù Cristo,
Secondo il disegno d'Amore della Tua Volontà,
A Lode dello Splendore della Tua Grazia,
Di cui ci hai Gratificati nel Tuo Figlio Amato.
Amen. Alleluia.
Grazie Padre Immensamente Buono..
Grazie Padre per il Tuo Grande Amore e Misericordioso..
🙏😇♥️💐🎉🎊🌹🌹🌹🌹✨👋🎶🎶🎶
Nostra unica vocazioni abitare con Dio e in Dio.Cosi sia🙏
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